FILASTROCCANDO

GOAL


    IL PORTIERE
GoalIl portiere caduto alla difesaultima vana, contro terra celala faccia, a non veder l’amara luce.Il compagno in ginocchio che l’induce,con parole e con mano, a rilevarsi,scopre pieni di lacrime i suoi occhi.  La folla – unita ebbrezza – par trabocchinel campo. Intorno al vincitore stanno,al suo collo si gettano i fratelli.Pochi momenti come questo belli,a quanti l’odio consuma e l’amore,č dato, sotto il cielo, di vedere.  Presso la rete inviolata il portiere– l’altro – č rimasto. Ma non la sua anima,con la persona vi č rimasta sola.La sua gioia si fa una capriola,si fa baci che manda di lontano.Della festa – egli dice – anch’io son parte. (Umberto Saba)