FILASTROCCANDO

Post N° 33


7 nov. - Gli scienziati giapponesi hanno creato un super-topo geneticamente modificato che, privo dell'olfatto, non riconosce i nemici. Un'equipe di biochimici e biofisici, guidati dal professor Hitoshi Sakano, e' riuscita a identificare e disattivare i recettori della narice dei topi che individuano gli odori considerati sgradevoli (un cibo avariato o un predatore). Il risultato e' stato un gruppo di roditori transgenici, che non hanno paura dei gatti. Come prova del successo, gli scienziati hanno mostrato le foto di un topino-cuor-di-leone che gioca tranquillo, senza alcuna paura, vicino a un gatto, gli annusa l'orecchio, lo sbaciuccia e gioca con il collare del predatore. "Prima di scattare le foto", ha pero' spiegato il professore Sakano - abbiamo dato da mangiare al gatto", credendo in tal modo di convincere i suoi interlocutopri che il felino sazio non abbia dato sfogo al suo istinto. Secondo gli scienziati l'esperimento consente di capire come il cervello interpreta le informazioni: "Il sistema olfattivo principale dei topi e' composto da due circuiti: uno che e' quello che fornisce una risposta innata agli odori e l'altro che si basa sulla intepretazione e associazione degli odori mediante l'apprendimento. E' probabile che la paura innata come risposta a uno stimolo e' geneticamente programmata nel sistema neuronale", spiegano gli scienziati.Questa notizia mi fa pensare subito a Tommy e Gerry, secondo questa nuova trovata non avrebbero pił storia. Forse č giusto che il gatto mangi il topo, chissą...