Creato da FILODIVENTO il 17/03/2012

FILO DI VENTO

GUERRIERO DEL SOLE

 

« Sempre e per sempre.Venere e Lupi »

Un grande Amore,Lina

Post n°96 pubblicato il 01 Maggio 2019 da FILODIVENTO
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E così, piccole storie senza importanza,

ma così preziose, ti conoscono.

Forse è la memoria che è selettiva

ed espelle sensazioni e passaggi

dispensabili che nulla hanno contribuito alla nostra vita,

o forse è la tua memoria che inonda il mio cuore di amore,

e la tua vita con coraggio la mia esistenza.

Ricordarti di farmi rimanere forte e coraggioso

mentre accarezzi la mia anima,

forse perché ho imparato a sorridere per te

e ad aspettare sempre quel lato dolce che vogliamo,

anche nei momenti più difficili,

anche quando tutto sembra nero e scuro,

mi hai insegnato di credere che a volte è difficile 

mettere la vita al servizio di altri,

mi ricordavi con dolcezza che ogni

momento è unico e vale la pena.

E forse è per questo che, a volte,

quando il dolore mi strofina i bordi

dell'anima,e il mio cuore un po 'si crepa,

la memoria mi sommerge, e scuote le mie paure,

e la tristezza. E poi, con gli occhi chiusi penso,

e sorrido come ricordo, ascoltando la tua musica,

le note di una canzone, il racconto di una storia,

e mi sento ancora una volta il guerriero,

che ha visto nei tuoi occhi profondi e scuri

guardarmi e raggiungermi fino a perderti dentro di me,

prima di diventare la mia stella,da guardare ogni volta,

che mi manchi e penso che anche tu sei a guardare proprio la stessa.

E poi penso che un giorno dovrò scriverti

per farti ricordare per sempre.

Per non dimenticare chi eri, per non dimenticare chi sono.

io e te= noi

 

 

 

 

E poi..e poi..e poi..

 

Sempre con me.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Profilo Italiano Verificato

Filo di Vento©

Profilo Originale & Ufficiale

█║▌█│║▌║││▌║▌║█║▌│█│║▌

All rights reserved ©Profili Italiani 

 

 

 

A te si arriva solo attraverso te.
Ti aspetto.
Io sì che so dove mi trovo,
la mia città, la via, il nome
con cui tutto mi chiamano.
Però non so dove sono stato con te.
Là mi hai portato tu.
Come avrei imparato la strada
se non guardavo nient'altro che te,
se la strada era dove tu andavi,
e la fine fu quando ti sei fermata?
Che altro poteva esserci
più di te che ti offrivi, guardandomi?
Però adesso che esilio,
che mancanza,
e lo stare dove si sta.
Aspetto, passano i treni,
i destini, gli sguardi.
Mi porterebbero dove non sono stato mai.
Ma io non cerco nuovi cieli.
Io voglio stare dove sono stato.
Con te, ritornarci.
Che intensa novità,
ritornare un'altra volta,
ripetere mai uguale
quello stupore infinito.
E fino a quando non verrai tu
io resterò sulla sponda
dei voli, dei sogni,
delle stelle, immobile.
Perché so che dove sono stato
non portano né ali, né ruote, né vele.
Esse vagano smarrite.
Perché so che dove sono stato con te
si va solo con te, attraverso te.

p.salinas

 

I MIEI LINK PREFERITI

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963