FIORE DI LOTO

LE DONNE NON LO TRADIRONO MAI


 Le reclutò come discepole. Sostenne la loro dignità. E, quando risorse, si rivelò prima a loro.Ecco perché tra i primi cristiani c'erano anche le sacerdotesse.Ma poi scoppiò la "caccia alle streghe "Gesù poi nel suo messaggio rivoluzionario e di grande rispetto per le donne, nel vangelo le chiama  "donna" tutte donne aldilà dei loro peccati come l'adultera "donna ti sono rimessi i peccati............" o della loro Santità, a Maria ai piedi della Croce dice :"donna ecco tuo figlio" perchè donna e non madre, perchè madre sarebbe stato riduttivo, perchè la donna per Dio non è solo un mezzo di riproduzione come molti e la  Chiesa per prima ancora oggi ci vogliono far credere, ma una creatura speciale che Dio ha scelto  per dare la vita.Poi Papa Luciani quando disse Dio è padre ed ancor più a madre, al Vaticano scoppiò quasi uno  scandalo .
Gesù non parlava mai male delle donne, non le scacciava quando predicava, le difendeva anche all'occorrenza, come nel caso della donna sorpresa in flagrante adulterio che nessuno poté lapidare perché Gesù aveva chiesto che a scagliare la prima pietra fosse un uomo senza peccato; le lodava quando trovava in loro una grande fede. E le donne lo ripagarono senza dubbio; Erode tentò di ucciderlo ancora in fasce, i giudei non lo riconobbero, Giuda lo tradì, il Sinedrio lo condannò, Pietro lo rinnegò e i romani lo crocifissero. Una donna, per prima, riconobbe in Lui il Messia, ancor prima che nascesse: Elisabetta, cugina di Maria 
le donne accorrevano per ascoltare i suoi insegnamenti: stando agli evangelisti erano migliaia; per ascoltarlo, Maria trascurò di aiutare la sorella Marta nei lavori di casa e Gesù dichiarò che si era presa la parte migliore, che non le sarebbe stata tolta, perché era l'unica necessaria; avevano piena fiducia in Lui, e gli episodi della donna di Cana, e dell'elemosina lo dimostrano; la samaritana, trovandosi con Lui al pozzo, lo ascoltò, lo comprese e gli procurò una gran folla desiderosa di ascoltare da Lui le cose che ella aveva loro riferito; la peccatrice pentita che aveva cominciato a seguire dappertutto il Redentore, gli rese gli onori che dal padrone di casa non furono resi; ad una donna Gesù si manifestò per la prima volta, dopo la Resurrezione. Solo le donne non lo tradirono: prima, tra tutte, Maria SS., che rimase senza peccato come era stata concepita, e con un coraggio inconcepibile in una donna della sua epoca, benché giovanissima non esitò ad affrontare il giudizio della gente e del Suo promesso sposo Giuseppe, il rischio di dover trascorrere il resto della Sua vita da mendicante, pur di rispondere al progetto che l'Onnipotente aveva su di Lei; che fu madre dolcissima e tenerissima di un Bimbo che aveva solo una cosa diversa dagli altri bambini: era Dio! Accettò con semplicità questo che avrebbe fatto impazzire qualunque essere umano... E, con un coraggio ancora più grande, e con una fede che trova riscontro solo in Abramo, prima di Lei, accettò il destino tragico che attendeva quel Bimbo e che l'avrebbe vista un giorno piangere ai piedi di una croce. E pensare che qualcuno dice che era una donna come tante... Poveri fratelli, che si privano della Mamma!E fin dall'inizio della predicazione apostolica della Buona Novella del Regno di Dio, le donne furono in prima fila, ospitando e sostentando chi portava l'annuncio, organizzando riunioni, offrendosi al martirio per amore di Gesù. La Chiesa di Pietro deve il superamento di tanti momenti bui e difficili, anche (e forse soprattutto) alle donne, che nei tempi di più diffuso ateismo non hanno lasciato vuote le chiese, anche in quei paesi dove il cattolicesimo era visto come una minaccia da combattere. Tra le donne troviamo alcune delle più luminose figure della Storia della Chiesa, dalle origini ai nostri tempi.