MIU JACQUELINE SPARK

Sono Maledetto di MIu Jacqueline


La mia maledizione è convivere con meravigliaStrapparla ai licheni del vuoto e darle una formaTirarla a lucido con le parole strappando a me stesso i battitiCon la speranza di non lasciarla priva di un cuoreMi chiedono di essere normale ma non ho speranzaChi mai potrebbe camminare bene se ha sempre usato le aliUn cigno pur bello non ha voceCosì la pazzia del pazzoTu vedi in me trasparenze cercando di dare loro un nomeIo colmo ogni natura con un destinoChe leggo alla legge di qualche stellaCome i profeti ma di più umile natura e di meno mezziOgni volta che parlo rovino tuttoSono maledetto a dare forza allo scrittoPoiché il rovescio della mia anima è un buonoChe non si può tradurre per fare capire la genteIl mio straordinario è destinato ad altriNon ho unita di misura per un amoreE non conosco vie facili per arrivare in vettaQualunque cosa per l'uomo significhi il premioLa mia maledizione è trovare un percorso ai sogniCondividerli con chi capisce del loro valorela forzaper ritirarmi poi nel mio guscio di silenziodove concepire altra meraviglia per dissennati colpevoli d'amore Da "Se fosse amore, sarebbe Silenzio."