MIU JACQUELINE SPARK

La Casa del diavolo di Miu Jacqueline


Scatole chilometriche sulle gobbe di scaffali senza tempo Due metri d'amore chiedi al fornaio ma l'amore è finito Nell'impasto del pane abita un angelo molto goloso di sogni così ti lasci trafiggere da qualche suo innocente segreto Qualcosa di spettacolare! grida con i colori un'etichetta Comprami! Supplica il mostro sulla busta di caramelle Forse sei all'Inferno e il tuo corpo si sorregge sugli zuccheri Ma senti un lamento profondo dalle tue ossa Qualunque male è reale quasi quanto i sentimenti E ti leghi a una flebo di silenzi solo per recuperare il respiro In strada ogni passante è un cliente Penserebbe il Diavolo dietro la porta del destino Allora tu ti fermi davanti alla vetrina dove svendono i perdenti entri prendendo il tuo numero e ti metti con calma in fila "Tutti possiamo fuggire dall'amore, ma non da noi stessi" Le parole di una canzone che vibra nell'aria dell'inverno e mentre sei sempre in attesa di avere la corona di anti eroe guardi le ombre In mezzo c'è quello che cerchi da sempre e che t'aspetta "Se fosse amore sarebbe silenzio"