L'ANIMASORGENTE

Post N° 47


La liberazione arride solo a coloro che sono liberi dal dubbio; per quelli la cui coscienza è in preda al dubbio la liberazione non arriva neppure dopo molte rinascite. Per questo bisogna sforzarsi di acquisire fiducia. La liberazione è la distruzione della schiavitù, che consiste nella sensazione di possedere personalmente gli oggetti, concepiti come fonte di piacere o dolore. Questa distruzione si ottiene distinguendo tra ciò che è imperituro e ciò che è transeunte in quest'universo effimero. Io sono puro, rappresento la facoltà della vista, e sono intimamente esente da mutamenti. Davanti e dietro, sopra e sotto interamente compiuto e perfetto io qui mi contemplo. Non soggetto a nascita né invero a morte o a vecchiaia, immortale, luce di per sé splendente, onnipervadente, io sono imperituro. Non causa e del pari al di là di un mero effetto, immacolato, da sempre e per sempre soddisfatto io mi contemplo.