L'ANIMASORGENTE

LA COSCIENZA PLANETARIA


La coscienza è un'ondata di energia d'amore che ci allinea costantemente con l'anima colmandoci di un impulso a cercarla attivamente, a seguire il suo appello ovunque ci porti. Esso conduce infatti al centro della croce del discepolato dove ci ritroviamo in uno stato di tensione dinamica a mano a mano che l' energia proveniente dall'anima affluisce lungo il braccio verticale della croce e si irradia all'esterno lungo il braccio orizzontale del servizio.
Diventiamo un canale per le energie sistemiche dell'amore-saggezza; sentiamo la coscienza dell'amore fluire attraverso di noi, toccando la coscienza di ogni altra cosa, adattando il suo ritmo e inducendo uno stato temporaneo di armonia con il tutto. Viene percepita anche la libertà, perché rimanendo distaccati al centro della croce possiamo elevare il nostro sguardo al di sopra dei problemi della personalità e contattare letteralmente le energie di cio’ che sarà. Sappiamo perciò che, nonostante le sofferenze del mondo, un glorioso futuro attende l'umanità ed è nostro privilegio partecipare alla sua materializzazione sulla terra. 
Quando sappiamo questo senza ombra di dubbio non possiamo che sentirci liberi e gioiosi. La gioia è un semplice barometro affidabile di vita invocativa. Essa scaturisce dalla tensione spirituale creata dall'interfaccia tra l'invocazione e l'evocazione, dando e ricevendo, crisi ed emersione - e vivere nella gioia è vivere in maniera invocativa al centro della croce. La gioia è indice che ci stiamo identificando in modo tale con l'anima dell'umanità, che la coscienza planetaria fluisce attraverso noi, inducendo uno stato di tensione nell'ambiente e adattandone la vibrazione per armonizzarla con quella dei piani spirituali interiori.