L'ANIMASORGENTE

IL RESPIRO INTERIORE


Sono sempre più consapevole di una sorta di onda vibratoria, una specie di respiro spirituale caratteristico della mia natura. Ho compreso che esiste un ritmo oscillatorio che esprime l’attività animica di ogni individuo, nel mio caso sono periodi di circa due settimane in cui oscillo fra un punto di massima attività ad uno di minima. La stessa oscillazione avviene anche nell’arco della giornata, quindi direi che esiste un ritmo nel ritmo stesso.
In effetti ogni cosa in natura si esprime attraverso il proprio ritmo e, mediante esso, acquista la propria nota caratteristica rapportandosi “qualitativamente” entro il tutto. Ultimamente sono arrivato alla conclusione che bisogna mettersi nella condizione di donare pienamente se stessi in ogni circostanza senza porsi troppe domande, come fosse una continua emissione di luce che per nostro tramite si diffonde nel mondo.
Irradiare luce significa soprattutto mettere il nostro spirito al servizio della collettività, poiché è solo tramite il sacrificio completo di ogni cosa che si potrà partecipare alla realizzazione dell’intento. La volontà di bene si esprime mediante la completa dimenticanza di noi stessi come singolo per abbracciare ciò che ci appartiene come unità.
L’atto di donare se stessi dovrebbe indurci a mantenere la nostra coscienza centrata e in equilibrio, fino a farla divenire un’azione riflessa come appunto lo è il respiro o il battito del nostro cuore. Donare in ogni istante tutto ciò che ci influenza e ci condiziona, avrà la funzione di espellere da noi ciò che è grossolano tagliando i legami Karmici. Agiremo come degli specchi in cui sia il Karma positivo che quello negativo non avrà più modo di ancorarsi.