L'ANIMASORGENTE

IL PENSIERO PRIMEVO


La sostanza universale si dice avere la caratteristica di simultaneità temporale in quanto collocata entro la mente di Dio. Ogni evento… dalla nascita di una stella al proliferare di una colonia di batteri, ha una sua connotazione che lo innesta entro la volontà di manifestare, di apparire. Tutto è, nel medesimo istante, parte ed insieme delle parti. Tutta la manifestazione quindi esisteva già allo stato potenziale sotto forma di proposito divino, essa, infatti, permaneva entro la soggettività Divina.
La dualità iniziale nasce dalla barriera psicologica concettuale che la nostra mente opera separando un evento dall’altro, mentre dovrebbe considerarli coevi e compressi entro l’istante presente, mantenuti in sospensione e diluiti entro l’infinito. L’intera creazione è, nel suo complesso, preordinata nel lato non manifesto della divinità, ma contemporaneamente compiuta in quello manifesto. L’essenza dell’Essere si compie e si elide simultaneamente al Non-Essere. Lo spazio è l’unica costante imperitura.