FORZANOVE

La notte delle lanterne


La nostra meta sarà Sauris, meravigliosa enclave germanofona nel cuore della Carnia: la nostra attenzione sulla magica "Notte delle lanterne", vero epicentro del Carnevale Saurano. La data, innanzitutto: quest' anno sarà il 1° Marzo. L' appuntamento è sul far della sera, a Sauris di Sopra; La pace, l'incantevole paesaggio probabilmente ammantato di neve, la distaccata cordialità della gente saurana (gente gentile, schietta, pronta ad aiutarvi ed esaudirvi ma al tempo stesso discreta e non invadente) vi avranno messo nella giusta disposizione d'animo; un assaggio del buon prosciutto affumicato di Sauris, un gustoso frico, un pezzo di montasio accompagnato da un sontuso bianco friulano vi avranno ancor più preparati ad entrare nel rito del Carnevale.Dapprima il silenzio della limpida sera sarà rotto da musiche e canti, che via via si estenderanno per le vie del borgo: i primi gruppi mascherati si ritrovano festosi, accompagnati dal suono delle fisarmoniche e delle chitarre. Poi, ad un tratto, un richiamo risuona: è un "andiamo..." cadenzato in dialetto friulano e ripetuto più volte, in modo quasi cantilenante: ad intonarlo è il Rolar, figura simbolo del Carnevale Saurano; suo è il compito di radunare tutte le maschere che parteciperanno al corteo che da Sauris di Sopra si porterà, seguendo un itinerario nel bosco, a Sauris di Sotto.Il Rolar prende il suo nome dai campanacci bronzei a forma sferica che tiene legati in vita ("rolean", appunto) e che ritmicamente fa risuonare, cadenzando il suo richiamo.Non so voi ma a me fanno tanta pauuuraaaaaaa