E’ ora che vi parli di Lev. E’ ora che vi parli di quando
perse contatto con la Terra…con la sua memoria. Lev è stato colpito…ma si è rialzato…si ricordasse dove…e
per quale missione….ma soprattutto si ricordasse Lev…chi è Lev. Nei suoi pochi
metri quadrati di vuoti insabbiati Lev si rialza attonito, tra luci che tagliano,
memorie che esplodono, realtà che sibilano . E’ ora che vi dica come Lev andò a cercare nella polvere i suoi ricordi, come
cercò di interpretare la Voce,quella che lo guidava a un comportamento logico
che non poteva più avere, quella che gli
ricordava da quale Paese veniva, in quale guerra si immergeva. Come cercò di
ri(n)tracciare nelle tavole della sua memoria i nomi che gli ridonavano la sua
anima, il suo spazio, la sua profondità. E’ ora che vi faccia vedere chi è Lev
(VIDEO BY fRanco INFERNO)
(“Lev” è lo spettacolo teatrale di Muta Imago, gruppo di
punta del teatro sperimentale romano, il più bello che ho visto quest’anno).