Francyferny

scusa ma pure tu! ti dice a chiare lettere (punt 4) di non usare parole volgari e te ne esci con "consecutio"?!?

Io me ne fotto del bon ton e ti dico che mi irrita di più leggere frasi sgrammaticate, parole accentate a sproposito e consecutio non rispettate. Per il resto...viva la libertà!

Almeno togli l'accento da "qua" please!

di ritorno dal reparto libri(che fa pietà), di Roth c'è solo un libro però impacchettato, quindi se non leggo la trama non compro, e di Pino Cacucci neanche l'ombra, però c'è tutta la collana di Danielle Steel!!!!dopo vado quà fuori in libreria e vedo se c'è.

c'è gente che scrive e non legge... almeno c'è un'aggravante in meno. Lista pop. Io ti consiglio un bel thriller, italiano e straniero al tempo stesso, senza romanticismo: ripeschiamo un bel Pino Cacucci con "Punti di Fuga"

so leggere ma non so scrivere, i casi strani della vita....

Ma come?!? Con tutti i libri che leggi non sai che "perché" si scrive con la "é" e che "dà" vuole l'accento?:-) Leggiti qualcosa di Roth;D

non è che senta la necessità di vederli in giro; possono anche andare tutti a zappare la terra ;)
bè, oggi è mercoledì, che succede col 5?!?

ho capito, ma farei una distinzione tra chi legge solo Moccia, e chi legge tutto e anche Moccia, io mi metto nella seconda categoria, dico solo che un libro non si giudica solo per la trama ma nell'insieme, descrizione dei personaggi, dei luoghi, fluidità delle parole,poi possiamo discutere per ore su step e c.,ma se moccia riesce a far leggere un libro di 600 pagine ai ragazzi di oggi,direi che qualche qualità ce l'ha, nel bene e nel male..

Non ce l'ho direttamente con Moccia, ma con i lettrori mocciosi. Poi possiamo discutere delle sue opere, ma preferirei evitare di parlare di un libro con un protagonista di nome Step ;-)