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QUOTE ROSA ?


Viviamo nel Paese delle "QUOTE", delle spartizioni a prescindere, degli accordi sottobanco, dei compromessi inaccettabili, dei favoritismi famigliari, della raccomandazione, della tessera politica, del trucco. Ritengo che in Parlamento sarebbe giusto vi fosse una rappresentanza significativa di donne: imporlo per legge penso sia sbagliato. Occorre che la società civile progredisca e ritenga utile eleggere una donna in ruoli di responsabilità. Mi risulta che l'elettorato femminile sia numericamente superiore a quello maschile e perciò sarebbe possibile.La GRANDE ASSENTE è comunque la COMPETENZA. Non si deve chiedere ad un ministro quale sia il suo sesso o la inclinazione sessuale. Bensì sarebbe opportuno valutarne le esperienze formative, la preparazione, la cultura. Invece no ! Andiamo avanti a spingere sulle "QUOTE" offensive per le persone di valore, ma tanto tanto importanti per alimentare il mercato dei raccomandati/te !