POST IT

PER UN AMICO


Lui che dei “barbieri” in pandemia, si fece scherno, lui che è uso beneficiare il nostro territorio della sua assidua presenza, lui amico e confidente, fine ed attento ascoltatore delle altrui disgrazie... oggi tornerà ed il suo arrivo verrà salutato da un volo di aquilotti festanti!Vicini ma nel contempo lontani, due regioni al confine tra la Liguria di Levante e la Toscana “in punta”, dalle meraviglie della Versilia estiva, antica meta del girovagare dei giovani spezzini, tra mille luci e musica ricordi lontani di quando l’esistenza era forse meno complicata. Gli amici sono rimasti in attesa, vite sospese, nel silenzio diffuso rotto solo dal vociare degli animali in libera uscita, in strade deserte ed aria pulita, auto ferme e cantici antichi dalle finestre spalancate al mondo. Terribile esperienza quella che stiamo attraversando come fosse una palude, ma come spesso capita, maestra di vita. Esiste un’altro modo di vivere, rispettando l’ambiente e noi stessi? Vale veramente la pena dedicare tutto il nostro tempo al lavoro, dimentichi degli affetti? Quanto realmente conta la socialità e la vicinanza con il nostro prossimo, con i parenti e gli amici? Sarà il caso che non si dia più tutto per scontato, dovuto ed acquisito come un diritto. La libertà è una conquista, come il diritto di muoversi e socializzare, e dovrà essere difeso entro il rispetto dei limiti che le norme vigenti impongono. Bentornato tra noi, amico... il tuo posto a tavola è già apparecchiato!