Improvvisamente gli studenti fuori sede in quota PD, dimentichi dei due anni di sofferenza pandemica, si esibiscono in proteste a “scoppio ritardato” contro il caro affitti.E’ il proprietario dell’immobile, vessato con più del 60% di prelievo statale a decidere l’importo della locazione, e non lo Stato. Molti antichi colleghi hanno vissuto con me da felici pendolari l’esperienza Universitaria, ritenendosi comunque dei privilegiati. Non abbiamo mai pensato di piantare le tende in Piazza dei Miracoli. Certamente Pisa non era e non è Milano, dove vale la pena di frequentare il Politecnico (assoluta eccellenza) ma per il resto delle facoltà, studiare sotto la Torre, attribuisce ugualmente ambito titolo. La strumentalizzazione, sulla scia puzzolente delle sardine sinistrorse, appare evidente. Si può scegliere in modo avveduto, di frequentare Atenei in altre Città senza dover rompere le palle con richieste che pretenderebbero immediata soluzione.
LE TENDE ROSSE
Improvvisamente gli studenti fuori sede in quota PD, dimentichi dei due anni di sofferenza pandemica, si esibiscono in proteste a “scoppio ritardato” contro il caro affitti.E’ il proprietario dell’immobile, vessato con più del 60% di prelievo statale a decidere l’importo della locazione, e non lo Stato. Molti antichi colleghi hanno vissuto con me da felici pendolari l’esperienza Universitaria, ritenendosi comunque dei privilegiati. Non abbiamo mai pensato di piantare le tende in Piazza dei Miracoli. Certamente Pisa non era e non è Milano, dove vale la pena di frequentare il Politecnico (assoluta eccellenza) ma per il resto delle facoltà, studiare sotto la Torre, attribuisce ugualmente ambito titolo. La strumentalizzazione, sulla scia puzzolente delle sardine sinistrorse, appare evidente. Si può scegliere in modo avveduto, di frequentare Atenei in altre Città senza dover rompere le palle con richieste che pretenderebbero immediata soluzione.