Il mancato riconoscimento dell’Europa in armi, non preoccupa Putin nella condizione di plebiscito elettorale. Festeggiano i Russi, mentre il leader assicura che i territori conquistati (Crimea – Donbass) resteranno sotto il controllo di Mosca.Farebbero tenerezza se non fossero palesemente fuori dal mondo. Germania Francia e Italia, non si congratulano con Putin per la sua rielezione, accusandolo di brogli. Cina Korea Brasile e Brics, festeggiano con la Russia per l’eclatante risultato conseguenza dell’effetto “pecora” ma soprattutto dell’effettivo seguito entusiasta e popolare del quale gode il Presidente. L’eclatante accerchiamento Nato, le minacce armate alle frontiere, le ridicole sanzioni Occidentali, hanno provocato l’orgogliosa reazione della popolazione russa ed il ritorno del patriottismo e della sovranità quali elementi fondanti dell’identità nazionale. L’Economia – sebbene di guerra – segna numeri positivi ed il Governo ha stanziato aiuti importanti per le fasce di reddito più deboli. L’export di petrolio e gas non si è mai interrotto e quindi le conseguenze negative si sono avvertite quasi esclusivamente in Europa. Abbiamo un problema molto serio e si chiama euro. A seguire anche la banca privata B.C.E., gestita come peggio non si potrebbe, contribuisce a danneggiare le Economie della zona euro continuando a lottare contro il fantasma inflazione. Tra poco avremo la possibilità di votare e fare pulizia, eliminando una delle due inutili sedi e forse tutte e due facendo implodere questa inutile e dannosa Europa della Finanza.
NO-CONGRATULATIONS
Il mancato riconoscimento dell’Europa in armi, non preoccupa Putin nella condizione di plebiscito elettorale. Festeggiano i Russi, mentre il leader assicura che i territori conquistati (Crimea – Donbass) resteranno sotto il controllo di Mosca.Farebbero tenerezza se non fossero palesemente fuori dal mondo. Germania Francia e Italia, non si congratulano con Putin per la sua rielezione, accusandolo di brogli. Cina Korea Brasile e Brics, festeggiano con la Russia per l’eclatante risultato conseguenza dell’effetto “pecora” ma soprattutto dell’effettivo seguito entusiasta e popolare del quale gode il Presidente. L’eclatante accerchiamento Nato, le minacce armate alle frontiere, le ridicole sanzioni Occidentali, hanno provocato l’orgogliosa reazione della popolazione russa ed il ritorno del patriottismo e della sovranità quali elementi fondanti dell’identità nazionale. L’Economia – sebbene di guerra – segna numeri positivi ed il Governo ha stanziato aiuti importanti per le fasce di reddito più deboli. L’export di petrolio e gas non si è mai interrotto e quindi le conseguenze negative si sono avvertite quasi esclusivamente in Europa. Abbiamo un problema molto serio e si chiama euro. A seguire anche la banca privata B.C.E., gestita come peggio non si potrebbe, contribuisce a danneggiare le Economie della zona euro continuando a lottare contro il fantasma inflazione. Tra poco avremo la possibilità di votare e fare pulizia, eliminando una delle due inutili sedi e forse tutte e due facendo implodere questa inutile e dannosa Europa della Finanza.