I Birmani non si arrendono e non si fermano le marce di protesta, nonostante la repressione armata posta in essere dal Regime. Centinaia i monaci arrestati ed innumerevoli i morti per le strade. La Giunta Militare "taglia" il collegamento Internet per impedire alla verità di varcare i confini della Birmania. Sembra addirittura sia stato diffuso un Virus inattacabile a tutti coloro che cercano di collegarsi con i siti di informazione ed i blog. Faust, giovane hacker, fornisce una descrizione del nuovo pericolo informatico: "Dopo il 2006 è nata una nuova generazione di attacchi attraverso il VIRUS LULZ. Si tratta di un nuovo tipo di virus in grado di non farsi bloccare dagli anti-virus, sviluppati con delle tecnologie private. Chi li possiede ha l'equivalente di un'arma digitale. Il Regime di MYANMAR (Birmania) sta utilizzando uno di questi virus per impedire il funzionamento del pc di chi provi ad interessarsi alle sue faccende. Censura attiva." (fonte QN di sabato 29.09.2007)