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Prima i sostenitori di Italia Viva a restare sorpresi dalla posizione politica assunta da Matteo RENZI che ha causato la caduta del Governo in carica. Dopo l’incarico a Mario DRAGHI, l’annunciato ingresso della LEGA nel nuovo Governo, con la “rivolta social” dei supporters fieri anti-europeisti. Proviamo ad interpretare.

Matteo RENZI con un 3% scarso di preferenze, rappresentava l’ago della bilancia, ma giacchè contava poco come gli facevano notare, ha voluto dimostrare a 5S – Pd – Leu, che senza di lui il Governo della “mala-gestio” era spacciato. Non ritengo che questo merito/responsabilità, servirà ad attirare preferenze sulla sua lista, ma l’uomo è scaltro e come dicono i Genovesi: se l’ha fatto è perchè avrà avuto la sua bella convenienza. Matteo SALVINI: ha sorpreso tutti con la sua mossa, giacchè l’intenzione dell’inquilino del Quirinale, sarebbe stata la riproposizione della medesima maggioranza uscente con guida diversa; ma tack! Mossa strategica di Salvini che ha messo in crisi Pd e Leu che non vogliono far parte di un Governo con la Lega (quando gli impresentabili sarebbero loro...). In un mondo dove programmi e promesse durano lo spazio di un mattino, la “giravolta pro-Eu” annunciata, pare in totale contrasto rispetto agli storici obiettivi del ritorno alla sovranità monetaria e al’ITALEXIT. Lasciare campo agli incapaci in un momento fondamentale per il futuro dell’Italia, sarebbe stato sbagliato. Quindi La LEGA insieme a Forza Italia si siederà nella stanza dei bottoni, con Fratelli D’Italia, giustamente arroccata all’opposizione, perchè in democrazia è sempre necessaria una forza politica che vigili. Annunciato quale “Governo dei Migliori”, non dovrebbe prevedere la presenza dei Ministri uscenti, tutti insufficienti se non dannosi, nei loro delicati ruoli. Si tratterà di un Governo Tecnico o di un Governo Politico? Sicuramente non sarà semplice per DRAGHI, primo ministro in pectore, sbrogliare l’intricata matassa. Seguiremo l’evoluzione nella convinzione che comunque vada, rispetto a prima, sarà un successo!

Volendo essere ottimisti, direi che siamo alla canna del gas! L’incarico a DRAGHI, rappresenta l’ultimo atto di un copione scritto che si sta verificando con atroce regolarità e precisione!

La democrazia (Governo del Popolo) è andato a farsi friggere, per colpa di traditori fedeli ad un Europa che non esiste se non come Unione Finanziaria tra strozzini. Non siamo Europei ma bensì Italiani, con pregi e difetti... comunque Italiani. Ascoltare svolazzi di opinioni a caxxo, di personaggi sinistri votati al più bieco dei liberismi, dopo essere stati marxisti, mi causa violenti conati di vomito. Sbagliavano prima e sbagliano ancora di più ora, estranei alla conoscenza della Materia Economica, ma servi del capitale in modo così avvilente e non dignitoso, da apparire come pupazzi animati da una mano invisibile. La visione sociale, attenta alle classi deboli, deve esistere e progredire, perchè non c’è futuro senza l’attenzione agli ultimi. J.M. KEYNES impegnò larga parte della sua vita ad ipotizzare il welfare, quel sistema che esiste a supporto della collettività e non a cercare di rapinare i cittadini Europei (Italiani) tramite interventi sul nostro patrimonio immobiliare ed i nostri risparmi.

Ancora una volta è giunto il momento di gridare: Il Piave mormorò... non passa lo straniero!

Se a tre quarti dell’incontro, l’Arbitro decidesse di convocare le squadre negli spogliatoi per “mischiare” i giocatori, come  si faceva all’Oratorio, qualcuno si accorcerebbe che la procedura applicata non risponde a criteri di equità e di spicciola giustizia?

Ed il pubblico sugli spalti, dopo aver assistito alla prestazione da “zampognari in gita” di una squadra di incapaci, sopporterebbe senza fiatare il riequilibrio delle forze in campo? Gli incapaci andrebbero rimossi, denunciati e giudicati per procurata pandemia, danno erariale, esposti alle denunce di parte delle categorie commerciali danneggiate. Dal momento che è stato giudicato Salvini per il suo operato nella funzione di Ministro dell’Interno, tutto da quel momento è possibile, perchè è stato creato un (pericoloso?) precedente. Ci informano che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato Mario Draghi al Quirinale. Preso atto dell’impossibilità di perpetuare il danno nazionale, dell’eventuale Conte ter, dopo aver inutilmente concesso credibilità all’uomo con le mani in tasca al cospetto della Bandiera e dell’inno, con incarico esplorativo affidato alla terza carica dello Stato, grillino beatificato al ruolo per meriti inesistenti, e non già alla Presidente del Senato Casellati (seconda carica dello Stato), il PdR ha deciso di affidare all’ex numero uno della Banca Centrale Europea, (fiero Europeista...) il compito di dare vita a un nuovo governo, in piena crisi economica e... sanitaria!“ Imprudente”, secondo Mattarella, andare al voto in piena pandemia, (fatto che accade in tutta Europa e nel mondo...) in un Paese che conta quasi novantamila morti a causa del coronavirus, (ma molti di più per tumori, malaria, aids, incidenti stradali, suicidi economici, fame, abbandono, influenza). Impossibile, poi, lasciare il Paese senza una maggioranza stabile (evitando di ricorrere al VOTO perchè della volontà degli Italiani gliene frega un beato cazzo vincendo la parte a LUI avversa, “omaccio sinistro”) mentre è messo a dura prova da quelle che il Capo dello Stato ha definito “gravi emergenze non rinviabili”, non evidenziando come il VIRUS letale che sta uccidendo il tessuto produttivo e la qualità della vita si chiami PD-5S. E’ un aspetto fondamentale il VOTO in democrazia e quindi coloro che occupano il Parlamento, hanno l’unico merito di essere stati nominati dai Partiti e quindi eletti. Rispetto, sempre ma processiamoli per “peculato” ovvero interesse privato in atti d’ufficio. Premeditazione e malafede, hanno guidato le epiche gesta di infimi personaggi non degni di portare la spazzatura al bidone. Che vengano processati, giudicati e se condannati, rinchiusi in celle al buio affinchè muoiano di fame come hanno condannato noi a morire. Ah, dimenticavo: chi dovrebbe giudicare? Esiste il Italia un Magistrato che non sia colluso con il potere politico, che non abbia chiesto ed ottenuto favori ed avanzamenti, magari immeritati, di carriera? L’assordante silenzio successivo alla pubblicazione de: IL SISTEMA edito da Rizzoli. con autori Luca PALAMARA ed Alessandro SALLUSTI, racconta di un infimo profilo, di "gentuccola" omertosa senza dignità. Immaginavano querele per diffamazione ma... nulla e nel mentre un MAGISTRATO che metta in stato di accusa i colleghi... non si trova! Non c’è un sistema da riformare, ma bensì da “radere al suolo” tutto ciò che esiste! Ma...ma... ma... la Magistratura non è tutta così! Chi lo dice? La dichiarazione di principio, deve essere provata: muovete il culo! A questo punto le opzioni sono solo due: O si va a votare, oppure... si vada al voto anticipato! Per me è lo stesso: scelgano Loro!

La differenza tra cura e prevenzione ritengo sia evidente. Chi è malato necessita di cure e di interventi talvolta anche a rischio, sperimentando anche nel caso anche estreme soluzioni. Chi è a rischio della vita non si preoccupa certo se il farmaco che gli viene somministrato, presenti delle problematiche successive e “quasi tutto” è concesso con i malati terminali, naturalmente con la loro autorizzazione.

La prevenzione, riguarda un campo operativo decisamente differente. Vaccinare chi non sia affetto da malattia, con medicine non opportunamente testate, delle quali non si conoscano efficacia ,durata della copertura e controindicazioni, oltre che modificare la genetica, è da irresponsabili o forse da “piazzisti”. La mega operazione di marketing, opera senza sosta su carta stampata e tv, raccontandoci la storia dei nuovi asintomatici, confrontando dati parziali, nascondendo l’azzeramento dei decessi per influenza(vedere statistiche decennali) tumori, malaria e povertà! Si parla della percentuale dello 0,004% su scala mondiale che non giustificala chiusura delle attività produttive. Inoltre sembra che nonostante il vaccino somministrato, si debba proseguire con distanziamenti e mascherina, attendendo altre varianti del virus che avranno l’effetto IPOD! Quando esce il nuovo modello si getta via il vecchio e così vorrebbero che avvenisse per il vaccino, schiavizzandoci, impauriti dalla possibile morte per covid, ci stanno uccidendo l’anima. Non voglio morire tutti i giorni spaventato come un topo, ma una volta sola quando verrà la mia ora!

Inoltre ASTRAZeneca lancia la definiva “presa in giro”. Il suo prodotto potrà essere somministrato solo agli under 55enni! Giacchè il target a rischio risulta essere dai 65enni in su,... si può sapere chi è quel coglione che andrà a vaccinarsi contro un rischio relativo, in presenza di un vaccino dichiaratamente non testato? Pura pazzia, nel mezzo di una guerra commerciale tra produttori di vaccini, noi faremo la fine della pecora al macello. La pecora ha paura del lupo, ma al macello ce la porta il pastore!