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Quando si leggono i commenti sui quotidiani e si assiste alle “presentazioni” provenienti dalla scatola diabolica, lecito porsi delle domande:

 Perchè se l’invasione Russa in Ucraina viene presentata e valutata come quello che è, quando si racconta del genocidio che Israele sta compiendo nella striscia di Gaza, l’invasione di Libano e Cisgiordania, pare che sia cosa buona e giusta?

 E’ corretto armare i belligeranti per ottenere la Pace? 

 Chi raggiunga uno Stato passando attraverso i canali preposti, viaggiando in nave od aereo senza rischiare la vita e con i documenti in regola si definisce migrante. Altresì chi violi i confini senza avere documenti finanziando i trafficanti di essere umani, dovrebbe essere definito “clandestino”. L’immigrato irregolare non esiste: o è migrante o è clandestino. Le tutele del clandestino sono quasi inesistenti ed è previsto l’immediato respingimento da qualsivoglia Stato o Costituzione.

Dieci israeliani tifosi del Maccabi Tel Aviv sono rimasti feriti dopo essere stati aggrediti ad Amsterdam al termine della partita di calcio tra Ajax e Maccabi, vinta dai padroni di casa 5-0. La polizia ha protetto e scortato i sostenitori israeliani al loro hotel, 57 le persone arrestate. Secondo quanto riferito, gli scontri sono scoppiati nonostante il divieto di una manifestazione filo-palestinese imposta dal sindaco di Amsterdam Femke Halsema, che aveva temuto che gli scontri sarebbero scoppiati tra manifestanti e sostenitori del club di calcio israeliano. Secondo la polizia di Amsterdam tutti i tifosi israeliani ricoverati in ospedale sono poi stati dimessi. Lo riporta il Times of Israel. 

Il Ministero degli Esteri israeliano ha dichiarato di avere una lista di circa 10 israeliani che non hanno ancora preso contatto con loro dopo gli attacchi di Amsterdam di ieri sera.  

Il mondo oscuro del tifo organizzato, rappresenta un grande problema sicuramente non risolto. Bande di delinquenti si affrontano in “difesa” di valori impalpabili quali il supporto a differenti squadre di calcio. Se aggiungiamo a questo basso livello razionale, motivazioni politiche... si è confezionata una bomba pronta ad esplodere. 

I tifosi del Maccabi si sono presentati con striscioni e frasi di scherno nei confronti dei morti di Gaza, ed i sostenitori della causa palestinese hanno messo in atto una manifestazione non autorizzata con il dichiarato intento di “pestare” i tifosi israeliani. Si liquida il tutto definendolo “antisemitismo”, componente innegabile alla radice della questione ma l’innesco resta a mio avviso, la visione parziale dei fatti che un “tifoso” non è in grado di comprendere e che il “giornalista” avrebbe il compito di spiegare in modo corretto.