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Ingenuamente ritenevo (e ritengo) che la rappresentanza politica nelle Istituzioni debba essere il sunto della volontà popolare espressa con il voto. Sarebbe semplice ma, per farsi confermare quale Presidente dell’Assemblea dei nullafacenti, la Sig.ra Von Der Leyen è stata disponibile a sostenere il diavolo ed i verdi. Cosa resta di un sistema che dovrebbe essere democratico? Pare poco o nulla! Il Partito della Le Pen in Francia raggiunge il 37% ma le viene impedito di governare tramite giochetti che poco hanno di onesto e democratico. In Germania, Austria ed Italia i partiti di destra (estrema destra è stata volutamente esclusa) raccolgono consensi e la sinistra perde ovunque. Bene quale sarebbe l’esito? L’ammucchiata PPE Socialisti e finti Liberali (quelli veri non possono che essere conservatori) li accoglie come se avessero programmi da condividere, quando in realtà sarebbero conflittuali. La nomina di una candidata pesantemente accusata e condannata per la gestione dei contratti sui finti vaccini (intrigo internazionale ed interesse privato in atti d’ufficio) dalla Corte di Giustizia della UE, rappresenta un corto circuito, la dimostrazione di quanto il “palazzo” sia privo di fondamenta, costruito sulla finanza e l’interesse di lobby, oltre che per favorire Germania e Francia contro l’Italia. Ma noi siamo tutelati: il nostro PdR si trova in Brasile a raccontare la favola della buona notte, a parlare di unità, ignorando una semplice verità. L’acronimo BRICS, destinato del breve periodo ad assumere il potere nel mondo, inizia per “B” che significa Brasile. Il gruppo dei patrioti, al quale ha aderito la Lega, rappresenterà la terza forza e se si unisse ai conservatori, potrebbe costituire un muro contro la truffaldina maggioranza diabolica.