FRESCA DI PAURA

UN ANEDDOTO NATALIZIO... leggi sino in fondo... inizia più o meno a metà...


Tornando al discorso religioso, non mancano comunque esempi successivi, come il passo della Bibbia secondo Isaia, in cui Gesù rimprovera e si duole dell'uccisione degli animali ad opera dell'uomo e paragona l'uccisione delle bestie a quella degli uomini..."Chi ha ucciso un bue è come se avesse ammazzato un uomo."    (Isaia, 66. 3)VEDI QUINon dimentichiamoci poi di SAN FRANCESCO, divenuto Santo per il suo puro e toccante amore verso quelli che Orsomalindi chiama "esseri inferiori" o "ns. sottoposti", gli animali.Ma poi... se è vero che gli uomini valgono di più degli animali, mi spieghi perchè sull'Arca di Noè Dio non ha comandato di far salire più umani possibili anziché tutti quegli animali che, come dici, "non sono neppure capaci di soffrire e non hanno alcun intelletto"?  E invece... Dio ha preferito far morire gli umani e salvare tutti quegli animali...  Sarà forse una coincidenza?  Non credo. Dio non fa mai nulla "per caso".Evidentemente gli animali hanno la loro importanza, non trovi?E allora perchè mai un uomo che abusa di loro dovrebbe meritare il Paradiso allo stesso modo di chi invece non commette nei loro confronti alcun abuso e si ingegna a trovare altrove del cibo più innocuo?Ma anche a voler negare l'importanza degli animali e a voler sostenere che siano solo "COSE", "CREAZIONI e NON CREATURE" di Dio, arriveremo comunque alla stessa conclusione, ossia che non dobbiamo mangiarli.  Non ci credi?  E allora continua a leggere...Anche a voler negare qualsiasi soffio di vita negli animali (ridicolo:  perchè allora si muovono e respirano?  Non saranno mica giocattoli con il piombo come quelli della MATTEL...??), restano comunque creati da Dio (come un dipinto senz'anima è stato creato dal suo pittore).E, come anche per ogni pittore o artigiano che si rispetti, fa male il vedere i propri figli che gettano nel fuoco (o nel trita-carne) o che abusano godendo e alzando le proprie spallucce alla faccia del Creatore e delle sue creazioni, neppure Dio è contento nel vederci dissipare con tanto menefreghismo e presunzione le sue "creazioni" o "creature" che sono gli animali.APRO ANCHE QUI UNA PARENTESI:  <<<<<<<<<  Non c'è alcuna ragione di proteggere una specie e dare addosso solo ad un'altra (proteggiamo i cani con tanto vigore e ci accaniamo contro i polli, che sono ben più indifesi dei cani).Se sei d'accordo di uccidere i POLLI, dovresti essere d'accordo di macellare anche i CANI!!!... Oppure decidi di proteggere entrambi, poiché in fondo OGNUNO DI NOI potrebbe avere il proprio animale preferito e questo potrebbe essere differente dal tuo, come da quello delle tue amiche (cane anziché gatto o anziché canarino o cavallo o pulcino).Giusta la considerazione che OGNUNO di noi, proprio perchè siamo in DEMOCRAZIA, può SCEGLIERE IL PROPRIO ANIMALE PREFERITO DA PROTEGGERE. E se tu mi mangi il mio animale preferito io rivendico la libertà di mangiare il tuo... e alla fine ci sarebbe altro che GUERRA DEI ROSES... E' per questo che si AUSPICA che lo Stato voglia decidere di proteggere TUTTI gli indifesi, siano essi bambini o animali (tutti gli animali).. >>>>>>>>>>>>>>>>MA TORNIAMO AL NOSTRO PITTORE....... Vogliamo partire dal concetto (sebbene forse infondato) che gli umani sono gli UNICI FIGLI DI DIO e che le altre creature sono "INANIMATE o PRIVE DI ANIMA", esattamente come se fossero "sculture" o "quadri"?D'accordo, sono pronta a partire anche da qui.Rispondo citando 1 ANEDDOTO, dal titolo "UN ANEDDOTO PER STELLA ALPINA" e che qui ti riassumo..."C'era una volta un pittore molto povero che aveva due figlie. Alla sua morte potè lasciare in eredità solo i suoi quadri, in parti uguali, alle sue uniche figlie.La prima se ne servì al primo inverno, una parte gettandole nella stufa x fare più caldo, una parte vendendole x comprare carne e festeggiare il Natale;la seconda si strinse nei suoi stracci, mangiò solo una zuppa di verdure e superò le intemperie pur di salvare le creature del suo amato padre e quando tornò la Primavera capì che ce l'aveva fatta a salvarle tutte e ogni volta che le guardava poteva vedere il volto del suo caro papà che le sorrideva amorevolmente.EBBENE, secondo Voi chi ha dimostrato maggior amore e gratitudine nei confronti del Padre?  Ovviamente, qui il PADRE è DIOe LE CREAZIONI, o i quadri, sono gli ANIMALI.Chi supera le intemperie e mangia solo una zuppa di verdure e legumi o spezza solo il pane come fece Gesù, potrà dire di amare e rispettare davvero il Padre e tutte le sue creature nelle quali si rispecchia la bontà e l'amore di Dio."FORSE DIO CON GLI ANIMALI CI HA VOLUTO METTERE ALLA PROVA....:  SOLO COLORO CHE MOSTRERANNO COMPASSIONE NEI CONFRONTI DEI PROPRI SOTTOPOSTI RICEVERANNO COMPASSIONE AL MOMENTO DELLA MORTE DA PARTE DI DIO.Se non lo facciamo x amore verso gli animali, facciamolo x amore verso chi li ha creati con tanta dedizione e passione e che di certo non ha piacere che noi li trattiamo come merce di basso costo ai macelli o ai supermercati.RIPORTO ANCHE L'ARTICOLO DEL PAPA che parla più o meno nei miei stessi termini, parla di ABUSI ORRIBILI E LEGALIZZATI ai danni delle Creature di Dio, ridotte a mera MERCE e privati della loro libertà e di ogni altra cosa possa rendere una vita degna di essere vissuta... LEGGETE QUIE ANCHE A VOLER SOSTENERE che noi abbiamo diritto "di vita e di morte" sugli animali, è proprio in presenza di questo diritto che noi abbiamo la possibilità di DONARE LA VITA E LA LIBERTA' a qualcuno, ai ns. "sottoposti", rendendoci uomini più evoluti e migliori...  Non Vi dice nulla lo IUS PRIMAE NOCTIS? Il padrone del feudo, pur avendo il diritto di avere per sé tutte le ragazze del feudo per la loro prima volta, ha deciso di rinunciare a questo diritto...  SECONDO VOI, non è stato un gesto da VERO UOMO? ... Non certo come Voi, onnivori, che non rinuncereste mai a niente, ma ciò Vi rende piccoli (e Ve lo rende piccolo...) e così tanto insignificanti...  Non so se mi fate più SCHIFO o PENA...
Concludendo, solo ai tempi in cui non si aveva altro da mangiare era LECITO uccidere gli animali (era una questione di sopravvivenza).Procrastinare questa pratica, solo "perchè si preferisce mangiar carne anziché lenticchie", NON è più legittimato da alcun stato di necessità, E' SOLO UN CAPRICCIO.L'uccisione di altri esseri viventi, pur se da alcuni considerati "inferiori", è lecita solo per evitare la morte dell'uomo, per la sua sopravvivenza.  Non può scendere a MERO ARBITRIO dell'uomo, a mere "considerazioni personali", altrimenti diventa né più né meno dell'uccidere "PER SPORT".