UDINE 2018-2023

PER NON DIMENTICARE UN DIRITTO. LEGGE 482


Prime ti ignorin, dopo ti ridin, dopo ti combatin. Dopo tu tu vincis! (*)"PARTENDO DA QUESTO SPUNTO, RIPRENDO ALCUNI CONCETTI ESPRESSI DA AMICI CHE COME ME HANNO A CUORE LA NOSTRA STORIA (PASSATA PRESENTE FUTURA) E QUESTO PASSA PER UNA LINGUA VIVA."BASSI ENZO  Non volevo scrivere. Un proverbio friulano dice che “è inutile tentare di insegnare a un asino: si perde tempo e si infastidisce l’animale”.Ma mi è tornata sott’occhio una frase di una persona speciale, che non parlava inutilmente."Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci." Diceva Gandhi.Ebbene, se avesse avuto la possibilità di vivere fino ad oggi, penso che ci avrebbe fatto presente che siamo vicini alla vittoria!Infatti si è scatenato un attacco frontale, vergognoso contro la lingua friulana, che ritengo sia lo specchio di un popolo e per questo l’attacco arriva dritto al Friuli e ai Friulani.Non solo ci sono certi politici che si perdono a criticare iniziative che invece nel resto d’Europa sono prese come modello (vedi il Grant dizionari bilengâl talian furlan, trad. Grande dizionario bilingue italiano friulano - ndr, che l’università di Stoccolma utilizzerà come impianto informatico per un vocabolario italiano svedese). Un intervento che è stato finanziato con fondi destinati alla politica linguistica (sul Messaggero Veneto del 04.09.2009, Sergio Cecotti, già presidente della Regione, dichiara «anche prendendo l’anno di massimo finanziamento, stiamo parlando di meno del 0,0003% del Pil. I politicanti che impiegano quote significative del loro tempo a prendersela con un presunto spreco dell’ordine del decimo di millesimo di punto percentuale vanno classificati nella categoria dei buffoni»).FINO A QUANDO UN SOLO FRIULANO RISIEDERA' IN FRIULI, SARA LOTTA.