UDINE 2018-2023

Rappresentanza territoriale - le circoscrizioni basta ben utilizzarle e con poteri decisionali.


Dunque, alla fine, le Circoscrizioni non vengono annullate, grazie ad un accordo trasversale di coloro che riconoscono l'importanza del collegamento capillare della politica con il territorio. Spiace tuttavia notare che, a fronte di una leggera riduzione del numero di consiglieri,  l'indennità di presenza per seduta sembra sarà ridotto drasticamente. Strano che di fronte a questa riduzione, giustificata dalla voce “costi della politica”, non abbiamo  sentito altre proposte di diminuzione dell'indennità  per i  rimanenti consigli degli enti locali. La vera riforma delle circoscrizioni deve essere attuata soprattutto aumentando le deleghe ai parlamentini rionali, e aggiungendo competenze specifiche legate ai problemi e alle segnalazioni che i consiglieri circoscrizionali affrontano ogni giorno, specie per ciò che riguarda la viabilità, i trasporti e i lavori pubblici nei rioni, la messa in campo ed il sostegno delle realtà associative periferiche, le promozioni culturali nel territorio. Senza tralasciare le indicazioni in merito a tutte le voci del bilancio comunale.Se utilizzate come e meglio di come lo sono ora, le Circoscrizioni, oltre ad essere, come detto più volte, una valida palestra politica, sono il vero strumento di ascolto delle esigenze dei cittadini, un feedback ad un costo congruo. Basta utilizzarle. Nessun altro strumento è più valido anche senza il gettone di presenza.Sottostimare chi lavora costantemente nel territorio , equivale a chiedere di fare volontariato. E in tal caso applichiamo il criterio anche per i consigli comunali, provinciali e regionali, diminuendo proporzionalmente le indennità. Ci sarebbe una selezione diversa dei candidati, possiamo esserne certi.