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Tratto da intervento di Enrico Bertossi, oggi Coordinatore Regionale Fvg di Alleanzaxl'Italia
all'incontro del 22/1/20 a Udine
""Manca nel nostro paese un grande centro politico moderato, rassicurante, costruttivo.
Manca una moderna forza politica in grado di togliere i due grandi partiti di destra e di sinistra
dall’ abbraccio degli estremismi.
Per questo trovo importante e condivisibile la premessa fondante di Alleanza per l’ Italia, che
vuole rappresentare il nucleo promotore di un’ ampia e coerente aggregazione: democratica,liberale, popolare, riformatrice.
Nella nostra Terra dovremo coinvolgere anche la parte più illuminata e lungimirante dell’ autonomismo, quella che non guarda a nostalgie del passato ma che ha un’ idea moderna dei rapporti all’ interno dei territori regionali.
In Friuli Venezia Giulia in questi anni abbiamo vissuto alcune esperienze, legate soprattutto alle liste civiche e a figure carismatiche slegate dai partiti. Queste esperienze erano un embrione della possibilità di un diverso modo di amministrare la cosa pubblica ma sono state spazzate via da un voto politico legato ai partiti nazionali.
Si ritorna quindi a esperienze legate in maniera uniforme sul territorio nazionale, moderate, capaci di aggregare movimenti e persone provenienti da storie diverse ma convergenti.
So bene che qualcuno potrebbe obiettare che non serve un nuovo partito. In realtà se la cosiddetta Costituentedi Centro dell’ on. Casini fosse partita subito come una vera casa comune di tutte le esperienze, anche non politiche, fatte in questi anni da molti di noi, si sarebbe potuto sperare di costituire da subito una grande forza politica moderata e centrista. La scelta un po’ miope fatta dall’ Udc di cambiare sostanzialmente solo il nome
al partito, affidando il ruolo di costituenti ai suoi segretari regionali e non a personalità al di sopra delle parti, fa sì che si debba dare vita a un movimento diverso e più aggregante.
In questo senso la funzione e l’ utilità di Alleanza per l’ Italia sono di tutta evidenza.
So altrettanto bene che si può fare ironia sulle probabili percentuali elettorali di una nuova formazione politica ma, ribadisco, la politica si fa con il cuore e le idee di cui si è convinti non con il tornaconto personale basato sui sondaggi: ogni albero, anche il più piccolo, fa la sua ombra e se piantato in terreno fertile è destinato a crescere!
Insieme ad altri amici con cui anni fa abbiamo dato vita al centro studi Friuli Futuro abbiamo deciso di impegnarci nel contribuire a dare vita ad Alleanza per l’ Italia in regione, consapevoli, una volta tanto, che chi ci aiuterà in questa affascinante avventura non lo farà perché abbiamo cariche e posti da distribuire ma solo e sinceramente con l’ entusiasmo e la passione.
Faremo politica a mani nude, senza posizioni di potere e senza grandi mezzi a disposizione.
Torneremo ad essere, come quando eravamo ragazzi, artigiani della politica e coltivatori diretti del voto, perché, come dice Francesco De Gregori in una famosa canzone che parla di un giovane calciatore: “il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette”.
E soprattutto aggiunge: “Un giocatore non lo giudichi se ha paura di sbagliare un calcio di rigore ma lo vedi dal coraggio, dall’ altruismo e dalla fantasia”, doti che siamo orgogliosi di avere.
Udine, 22 gennaio 2010
condivido bassi enzo.