GLI ITALICI

SICUREZZA AL CAPOLINEA


di Francesco Storace: Siamo arrivati al capolinea, dove i diritti più elementari dei cittadini vengono presi a calci e gettati nel cestino dei rifiuti.L’ultima vergogna, in ordine di tempo, riguarda il militante de La Destra Stefano Ambrosetti, segretario del Movimento nel XII Municipio di Roma, che ieri si è visto affibiare una bella denuncia per il solo fatto di aver dato vita alle ronde.Protagonisti della vicenda i guardiaparco della Caffarella, il luogo dove Ambrosetti, insieme a una decina di persone, ha cercato di accedere per svolgere il suo consueto giro di perlustrazione e di controllo. Un impegno sociale, il suo, di grande senso civico e che sul campo finora ha dato i suoi frutti, come dimostrano le frequenti segnalazioni ai vigili e alle forze di polizia.Uno strumento operativo, quello delle cosiddette ronde, che è previsto anche dal governo, ma che forse non è ben compreso, in modo particolare, e nello specifico caso, dal primo cittadino della Capitale.E’ una vergogna. Gli stupratori che in questi giorni affollano stampa, tv e web vengono tenuti in libertà, perché la giustizia è lenta e forse un po’ miope, nonostante il grande impegno delle forze dell’ordine, che fanno il possibile con i pochi mezzi (e uomini) a loro disposizione.E chi invece scende in campo per contribuire, nell’ambito delle regole stabilite, alla sicurezza della propria città rischia di finire dritto dritto in galera. Per oltraggio a pubblico ufficiale, usurpazione di funzioni pubbliche, abusivo esercizio di una professione, come abbiamo saputo: Ambrosetti ha tutta la solidarietà del partito.Se questa è l’Italia che vuole chi ci governa allora è servito, ma c’è una  parte del Paese che non la pensa così e La Destra esiste, oggi più che mai, per gridarlo a gran voce. Chissà se il sindaco di Roma riuscirà a sentire…