spmib

PAUSA INFINITESIMA


PAUSA INFINITESIMAIN SITUAZIONE NORMALEBASTEREBBERO QUESTE 2 NOTIZIE X AFFONDARE I LISTINI EU.20/04/2016 08:46 - ALN MERCATI USA - INTEL LICENZIA 12.000 PERSONE 20/04/2016 08:46 - ALNAppare sempre piu' evidente la frattura tra Wall Street e l' economia di strada. GIA’LA SFINANZA SU E L’ECONOMIA REALE GIU’.Mentre lo S&P500 vola a quota 2.100 punti, il piu' grande produttore di microchip al mondo taglia l' 11% della forza lavoro per fronteggiare le difficolta' del calo delle vendite dei personal computer.La societa' della Silicon Valley ha presentato utili e fatturato in miglioramento rispetto allo scorso anno ed il titolo ha perso solo il 2% in after hours. Diverso e' stato il comportamento di Goldman Sachs la quale, al pari di altri giganti della finanzaMA STI GIGANTI HANNO ANCHE UN PIEDE IN UNA SCARPA CINESE O NO? nei giorni precedenti, ha pubblicato un sensibile calo sia dei profitti (-55%) che del fatturato (-40%), rispetto allo scorso anno, ma registra una crescita delle quotazioni di oltre il 2%. In positivo anche tutti i titoli delle principali banche del Paese, con l' indice di settore che guadagna l' 1,1%. Il mercato azionario risulta, a detta di alcuni osservatori, decisamente sopravvalutato, ma non riesce a trovare occasioni nemmeno per scaricare il forte ipercomprato. Anche il petrolio, asceso ieri a 42,30 dollari al barile in crescita del 2%, ed il dollaro debole crollato ai minimi degli ultimi 10 mesi verso le principali divise, spingono ieri il Dow Jones e S&P500 in salita dello 0,4%, mentre il Nasdaq registra la stessa variazione ma di segno opposto a causa della debolezza del settore tecnologico con Apple in calo per la terza seduta consecutiva. MERCATI ASIATICI - A PICCO LE BORSE CINESI Crolla inaspettatamente la Borsa di Shanghai. Il principale listino cinese peggiora nell' ultima ora di contrattazione ed arriva a registrare una caduta che sfiora il 4%, trascinando con se' anche le altre due Piazze cinesi di Hong Kong (-1,6%) e Taipei (-1,3%).Alla base del tonfo di Shanghai, che ritorna sotto quota 3.000 punti e registra il peggior calo dallo scorso febbraio, non vi e' un oggi un fattore scatenante, ma il riaccendersi delle preoccupazioni per il precario stato di salute dell' economia cinese ed i timori per l' evolversi della bolla creditizia con decine di default societari che si stanno manifestando e che il Governo sta cercando di minimizzare evitando qualsiasi forma di pubblicita' . In aggiunta, il prezzo del greggio ha ripreso a scendere sui mercati asiatici, dopo la sparata di ieri, e quota in mattinata a 41,30 dollari al barile, in ribasso del 2,5%. Modeste variazioni si registrano, invece, sugli altri mercati azionari continentali con Tokyo, invariata grazie alla stabilita' odierna dello yen, che consolida il giro sull' ottovolante delle due iniziali sedute settimanali, la prima in calo del 3,5% e la seconda in recupero del 3,8%. Sidney e', al contrario, l' unico listino asiatico che termina oggi con un segno positivo (+0,4%). E SE LA BOLLA DEL CREDITO CINESE SBALLAFUOCHI ARTFICIALI CHINA’S STYLE.GB