La Polena

Post N° 55


Le nubi La formazione delle nubi dipende dalla condensazione del vapore acqueo presente nell'aria e dai moti convettivi che si verificano negli strati bassi dell'atmosfera, cioè dai movimenti delle masse d'aria dovuti alla temperatura e alla conformazione del terreno. Le nubi, quindi, non sono formate da vapore, ma da goccioline d'acqua e aghi di ghiaccio che si aggregano attorno a "nuclei di condensazione" costituiti dalle particelle presenti nell'atmosfera. Quando questi superano un certo peso ed una certa dimensione si hanno le precipitazioni ovvero la pioggia, la neve o la grandine. Le nubi sono un fenomeno importante nell'analisi del tempo e nella previsione della sua evoluzione. Senza addentrarci nella definizione delle varie tipologie definite in base alla loro forma, all'aspetto e all'altitudine a cui si trovano (cirri, strati, cumuli, nembi, cumulo nembi, nembostrati, strato-cumuli, ecc. ecc.) basti sapere che per il pilota di pallone esse sono fonte di pericolo ma anche di informazione e dunque è necessario che egli sappia riconoscerle e interpretarle. In meteorologia per nuvolosità si intende la porzione di cielo occupata dalle nubi e si misura in ottavi: otto ottavi indica il cielo completamente coperto