fuoco_59

Per vivere ho vissuto.


A Vienna ti ho dettomille volte ti amo,ma non ricordo  il nometuo.A Lione ho danzato la gigain prati di fiori profumatie tu cadevi ridendocon la gonna alzata.Mi son sentito Lancillottosalvando la dolce puttanaindonesiana dallerciume di opache vetrinead Asterdamm.Ne porto ancora il segnosull'antico bel volto.Trafelato son corso.Son corso trafelato ecommossoal tuo richiamo ultimoa New Orleans.Tenevo la tua mano tra le miee sorridevi. Ero tuomentre scivolavi nel Grande Sonno.Urlavi nel godimentocome lupa irretita dalla lunain quel di Barcellona.Mura sottili mi costrinseroa bendarti la turgida boccacon un foulard di seta rossa.Ma le italiane...Le italiane hanno il retaggiodell'arcano peccato.Mille e oltre mille annidi remore subliminalirendono il sessoun frutto proibito.E le italianesanno come nessun altrapeccare.