Sound of silence

ROCK BAND N° 6


Oggi facciamo un bel tuffo nel passato discografico, e vi parlerò di un “Old Lion” della storia della musica rock. Si tratta di Thomas Earl Petty, per gli amici Tom Petty. Nato a Gainesville, in Florida, era un ragazzo che non aveva nessuna aspirazione musicale finché Elvis Presley non visitò la sua città natale. Abbandonò la scuola a 17 anni per unirsi al gruppo Mudcrutch, in cui suonavano il chitarrista Mike Campbell e il tastierista Benmont Tench. Nel 1970 i Mudcrutch si trasferirono a Los Angeles nella speranza di ottenere un contratto, ma finirono per sciogliersi.      Tom Petty, che aveva firmato per la Shelter Records, si esibì con diverse bands prima di riunirsi con Campbell e Tench nel '75. In quel periodo i due vecchi compagni stavano lavorando insieme al bassista Ron Blair e al batterista Stan Lynch sotto il nome Heartbreakers. La Shelter Records accettò generosamente di "incorporarli" a Petty, e da qui nacque nel '76 il gruppo Tom Petty & the Heartbreakers. Nello stesso anno la band irruppe nella scena musicale con l'album omonimo di debutto. La canzone Breakdown, registrata come singolo, entra nella Top 40 del 1977.      Nel periodo successivo la sua casa discografica fallisce, scatenando l'apertura di una causa giudiziaria con la nuova per la proprietà dei diritti d'autore delle sue canzoni. Finanzierà le spese della causa con un nuovo tour chiamato appunto Lawsuite Tour. In questo stato precario nasce il suo album di maggior successo, Damn the Torpedoes, che raggiunge negli USA il triplo platino. Nel '88 entra a far parte della All-Stars Band dei Traveling Wilburys, nella quale sono presenti anche Bob Dylan, George Harrison, Roy Orbison e Jeff Lynne.      I Traveling Wilburys nascono per gioco, per registrare il lato B di un singolo di George Harrison, ma Handle With Care, la canzone che ne viene fuori, è considerata troppo valida per essere relegata sul lato B di un singolo, e infatti ha un tale successo che i membri decidono di registrare un intero album: Traveling Wilburys Vol. 1 , che esce nel '88. Ma pochi mesi dopo, la morte improvvisa di Roy Orbison, fa calare un'ombra sul successo dell'album.      Vi voglio ora fare ascoltare il “Vecchio Leone” di Tom Petty, come dal vivo  ancora riesce a far "ruggire" la sua chitarra in una delle sue più belle canzoni, I Won't Back Down . Il pezzo fa parte dell'album da solista Full Moon Fever, registrato nel '88 ma pubblicato nell'aprile dell'anno seguente, al quale collaborarono , tranne Bob Dylan, tutti gli altri componenti dei Traveling Wilburys, incluso Roy Orbison, l'amico deceduto. Buon ascolto....