Sound of silence

ROCK BAND N° 9


Siamo a Londra nella primavera del '67, la scena musicale è pervasa dal sound californiano "flower power", i Beatles sono ormai famosi e milionari, e in Italia si canta...mettete dei fiori nei vostri cannoni. A quei tempi, prima di diventare un pericoloso rivale in classifica, l'artista più esotico a spopolare nella Londra underground era Jimi hendrix, un cantante-chitarrista che, dopo essere stato “scoperto” mentre proponeva le sue ardite sperimentazioni musicali nel semivuoto Caffe Wha? Di New York, era stato portato in Inghilterra per trasformarsi nell'ultima (o quasi ) grande icona estranea al boom del beat britannico a conquistare il Regno Unito.      << La prima volta che vidi Jimi al Bag O' Nails >> questo è Paul McCartney a ricordare << la domanda non era “chi è questo” ? Ma, “ cosa è questa roba ?” Era Jimi. Non c'era molta gente nel club, ma al concerto successivo io, Eric Clapton e Peter Townshend ( The Who) eravamo in mezzo al pubblico gremito, accorso in massa per rendere omaggio al nuovo dio arrivato in città.>>      Fu proprio su insistenza dello stesso Paul McCartney, che Hendrix fu scritturato per una storica perfomance all'International Pop Music Festival di Monterey (California) nel giugno del '67. Da quel giorno un velo fu sollevato su ciò che bolliva in pentola a San Fransisco, qualche chilometro più a nord lungo la costa. Fu qui che la leggendaria presenza scenica di Jimi e la sua pirotecnica chitarristica si aprirono un varco verso la fama mondiale nella storia della musica rock.      Ed è proprio in un prezioso video di quel concerto, che voglio farvi gustare il “divino” Jimi mentre esegue un pezzo storico di Bob Dylan, Like A Rolling Stone. Ascoltatelo, e poi ditemi se la sua musica e il suo stile di suonare, a distanza di più di 40 anni, non sono ancora attualissimi...