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Welcome, dear visitor
Sii tu il benvenuto in questo mio piccolo spazio del web.
Ma rammenta: che tu sia d'accordo o no con me, ciò che ti chiedo è solo rispetto.
Ti auguro buona fortuna per la tua vita e i tuoi sogni.
Post n°30 pubblicato il 03 Settembre 2012 da blyss87
Dicono che se una cosa ti fa provare un'emozione così forte da farti ricacciare indietro le lacrime, vuol dire che a quella cosa ci tieni. Ma c'è un modo per smetterla di tenerci?Per arrivare a poter dire, senza mentire a me stessa, "non me ne frega più un c...."? I mesi passano gli anni volano, e gli stessi stupidi vecchi problemi adolescenziali restano. Se l'amicizia non diventa adulta, può sopravvivere come eterna adolescente alla ricerca dell'Isola che non c'è? Io non credo. Non voglio più volare fino al mattino, voglio dormire la notte e trovare un posto nel mondo degli adulti. Che Peter Pan non se l'abbia a male |
Post n°29 pubblicato il 26 Gennaio 2012 da blyss87
Era più di un anno che non entravo in questo blog. Chissà perchè poi. Intanto, ho iniziato a scrivere in un altro con una mia amica. Chissà, magari essendo in due, ci diamo lo stimolo a vicenda a non abbandonarlo. Ho scorso i vecchi post. Non pensavo che già fossero passati due anni. Cavoli, come passa il tempo. Alcune cose sono cambiate, altre sono rimaste sempre uguali. Alcune ho imparato ad accettarle, altre ad ignorarle. Intanto, proprio in questi giorni sto tagliando i ponti con una mia amica. Una di quelle che conosco da sempre, con cui sono cresciuta. Una che pensavo non avrei mai perso. La cosa più assurda, è che tutto è nato da una ca**ata. Ma è stata l'ennesima ca**ata di una lunga serie in cui lei si è dimostrata troppo presa da se stessa per capire quello che le dicevo. La ragazza che scrive con me nell'altro blog mi scrive che secondo lei dovrei riprovare, non dovrei mandare all'aria anni di amicizia per una stron*ata del genere. La mia risposta però è che, in realtà, è già finita da un pezzo, le nostre strade si sono lentamente ma inesorabilmente allontanate verso due direzioni diverse. Non ho mai voluto accettarlo prima, ma la realtà più di tanto non la si può negare prima che ti frani addosso. E intanto tra una settimana è il mio compleanno. Il giorno del mio quindicesimo compleanno mia sorella ha lasciato casa e ora la vedo solo tre o quattro volte in un anno. Il giorno del mio ventesimo compleanno mio nonno è morto. Forse era questo che aspettavo sarebbe successo al mio venticinquesimo. E dopo mi chiedono perchè non voglio festeggiarlo. |
Post n°28 pubblicato il 20 Novembre 2010 da blyss87
Prendermi il sabato sera di libera uscita e ritrovarmi a fare non semplicemente la terza ma proprio la quinta ruota insieme alle due coppiette oppure restarmene a casa nella mia deprimente pateticità a piangermi addosso perchè questa situazione si sta ripetendo sempre più spesso? Diamine, che belle alternative che propone la serata...spero che in tv ci sia qualcosa almeno.... |
Giovane blog già mezzo abbandonato. Nemmeno le parole mi sembrano d'aiuto ultimamente. Perchè non sempre hanno il potere di trasmormare in comunicabile quello che uno sente dentro. Mio nipote tempo fa, con quel tono di innocente sicurezza che solo un bambino che va all'asilo può ancora avere, m'ha chiesto: "Zia, quanto sei grande le verdure le mangi, vero?" Devo smetterla di girare per siti web alla ricerca di informazioni su come fare ad andarmene, tanto so che non avrò mai il coraggio di farlo.
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Ogni tanto capitano quelle piccole cose che ti fanno rivalutare l'umanità, che ti fanno dire "Allora, forse, in fondo in fondo c'è ancora speranza". Come stamattina. Da sola, in giro per il mercato con la nipotina di sei mesi che è in piena fase di "paura dell'estraneo", altresì detta "strillo come una dannata in ogni situazione in cui non vedo mamma che mi tiene in braccio". Passeggino nuovo, non sapevo nemmeno abbassare lo schienale. Oggi ho imparato che: Bimbo in braccio+passeggino=scomodità assoluta Bimba urlante così disperata che alcuni commessi sono usciti dal negozio a vedere cosa stava succedendo. E una sconosciuta, una signora che non avevo mai visto, mi ha aiutato a portare il passeggino per mezza città mentre io tenevo alla piccola. Nonostante le sue urla e il mio non saper più come calmarla. Grazie signora P., grazie per questo suo piccolo gesto che per me è stato di immenso aiuto. |