FakePlasticTree

Codardia


Ore 15:30, i bimbi escono dall'asilo. mammme, papa', nonne, nonni, babysitter li lasciano giocare ancora un po assieme nel giardino della scuola materna... una scena che va avanti da decenni, in tutte le città, i paesi, i rioni d'italia. ma qualcosa è cambiato, adesso ci sono bambini di tutte le razze, i colori, i continenti... parlano un italiano perfetto e vederli giocare tutti assieme mi commuove e mi fa pensare che questa generazione sarà diversa dalla nostra, il razzismo forse sara' solo un brutto ricordo... d'altra parte come non sognare di fronte a centinaia di bambini stanchi, sporchi, sudati, ma felicissimi!!! ma tornare alla realtà è un attimo. una bimba di colore scoppia a piangere e corre dalla mamma, che, esasperata, va dalla maestra e dice che ancora una volta la sua piccola era stata picchiata perche " puzza, è negra".....la maestra dice che non è vero, non ha mai sentito cose del genere.... la signora prende la bimba ancora in lacrime in braccio e se la porta via... capisco che nulla  si tramanda meglio di generazione in generazione come il razzismo... avrei voglia di correre da quella signora e dirle "guarda che non siamo tutti cosi, non siamo tutti cosi, non siamo tutti cosi", ma non lo faccio... lei scompare e io un minuto dopo mi pento della mia codardia e sto di merda tutto il pomeriggio... ma domani tornero' da lei, promesso....chissa' se una mia parola l'aiutera' a sentirsi anche solo per un attimo meno "diversa"...