Salvi dal pantano?

A due giornate dalla fine il MagnaRomagna è riuscito a lasciare dietro di sè 2 squadre ed evitare quello che i tifosi non hanno il coraggio di pronunciare: retrocessione. Manca ancora una partita ma se il mister Arrighe non si fumerà il cervello tutti pensano non sia impossibile prendere il bottino pieno con gli ormai appagati tedeschi degli Einsturzende. In casa MagnoRomagnola però i musi continuano a rimanere lunghi: ci si rende conto che se la retrocessione verrà evitata lo si deve solo al fatto che Equipe si è trasformata per pigrizia nella squadra materasso. E dire che l'acquisto di un attacco da favola (Shevcenko, Flachi, Chiesa) lasciava presagire ben altro campionato. Certo non sono più i tempi in cui orde di tifosi sostenevano la propria squadra con "La Gazzetta della Romagna", ma ci si aspettava una reazione d'orgoglio da parte di coloro che si sono dimostrati mercenari. Lo staff ha promesso piada parsut e figa per tut in Piazzale Boscovich se si raggiungerà la salvezza. Ha promesso anche che verrà fatto l'elenco dei giocatori "traditori" che mai più verranno a giocare sulle spiagge teatro di epiche gare di biglie, che anzi verranno fatti fuggire in pedalò.