Moment's Cla

Piccolo Sole...


 Caro Loris,tra qualche giorno andrai via da questo freddo lettino di ospedale, in questo policlinico non c’è più posto, dove andrai non ci sarà la stanza della tua mamma…Vedi Loris, ormai sei diventato grande, è stato bello vederti ogni giorno migliorare, faticoso ma bello…La tua semplicità, la tua ingenuità, le tue stranezze sempre buone, le tue crisi, i tuo scatti di rabbia di cui per primo sembri pentirti.La tua totale dipendenza, la tua fiducia, la tua assenza di difese, la puntigliosità delle tue manie, l’ostinazione dei tuoi capricci, la luminosità dei tuoi rari momenti di gioia…Di tutto ciò non mi chiedo più il perché…Di tutto ciò ho imparato a sorridere attraverso gli occhi della tua mamma.Coltiverò sempre dentro me la dolcezza del tuo essere eternamente bambino, ricorderò attraverso altri piccoli angeli che verranno da me, il tuo viso dolce e sofferente…Avrei voluto che fosse così per sempre…Ma così non è…Tu stesso mostri di stare stretto nel tuo recinto che un po’ incosciamente la tua mamma ti ha costruito intorno.Il tuo soffice recinto non poteva durare.Avrai una nuova “casa” caro Loris, altre dottoresse ti insegneranno cose nuove, vivrai in campagna, in un posto bellissimo, non sarai disturbato dai rumori delle automobili, dal traffico, dalla gente.Ci sarà un laboratorio di musica, di informatica, una palestra e altro…Imparerai a curare l’orto, il frutteto, i campi, gli animali.E quando sarai stanco avrai la tua camera, con i dvd di Hercules, il principe di Persia e tanti altri ancora.Sarà doloroso per tutti allontanarti dal tuo mondo, ma io ti aiuterò sempre, chiederò ai medici tutto di te, farò in modo che tu possa essere accettato con amore, e forse la tua adorata mamma si riposerà anche un po’…perché lei non è immortale e già ora fa fatica a garantirti quella qualità di vita di cui hai diritto.Hai lasciato il segno qui nel nostro reparto, grazie a te anche noi siamo migliori sai…Imparerai delle cose che da noi ti sono precluse: penso alle piante e agli animali e mi viene da sorridere pensando che qualche pianta annegherà grazie alle tue cure, ma se sopravvivrà, la vedrai crescere e cogliere i suoi frutti.Sarai soddisfatto del tuo lavoro perché sarà solo tuo e di nessun altro.E cosa dici del torcicollo che prenderà alle galline quando cercheranno di beccare il mangime con cui le avrai inondate?Vedrai quando ti riconosceranno e ti correranno incontro per farsi inondare da te.E quando preparerai il terreno per l’orto, il tuo educatore dovrà farsi in quattro per cercare di starti dietro quei 15 minuti che ti impegnerai, poi dopo un paio di anni quei minuti diverranno molti di più…Perché sorrido pensando alle due ore in cui terrai la manina aperta senza farti toccare da nessuno se ti sarà entrata una scheggia mentre stavi lavorando allo steccato.Perché la tua nuova casa sarà vivace e bella…Perché la tua esperienza sarà di esempio ad altri come te…Perché ti insegneranno a vivere come gli altri…Perché avrai la tua camera…Perché sono sicura saprai far tutto…Perché è stupendo pensare che un giorno preparerai la colazione per te e i tuoi amici…Perché dopo una giornata all’aria aperta, lontano dallo smog della città, soddisfatto ti addormenterai stanco e sognerai la tua mamma… Perché troverai chi ti aiuterà se ne avrai bisogno…Perché anche non far niente qualche volta è una bella prospettiva…Perché un figlio prima o poi, deve staccarsi dai genitori, e la tua mamma non è egoista…Perché ti ama…E ti amo anch’io… Ciao Loris  La tua  “medichessa Cla”  (come mi chiamavi sempre tu)