XIV GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL'IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAFIE Più di ottomila firme di cittadini raccolte in Umbria per richiedere al Consiglio regionale una legge che sancisca il 21 marzo come Giornata della Memoria in ricordo di tutte le vittime innocenti uccise dalle mafie. Dobbiamo prendere coscienza tutti che solo con il comune impegno è possibile sconfiggere il cancro delle mafie. Per questo Libera chiede che anche in Umbria il 21 marzo di ogni anno, primo giorno di primavera, sia dedicato alla Giornata della Memoria in ricordo di coloro che si sono sacrificati per contrastare la criminalità. Una Giornata della Memoria che nei luoghi di lavoro e di studio ricordi con iniziative varie il sacrificio delle vittime innocenti; educhi i cittadini alla legalità e al rispetto delle regole; solleciti il comune impegno contro le mafie e contro le ragioni sociali e politiche che ne favoriscono il criminale sviluppo. Ricordare le tante vittime innocenti cadute anche per la nostra libertà significa difendere la democrazia e il nostro avvenire.(tratto dal sito www.libera.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1 ) Uno slogan recitava ... "Sono morti perchè Noi non siamo stati abbastanza vivi!"
... per non dimenticare!
XIV GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL'IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAFIE Più di ottomila firme di cittadini raccolte in Umbria per richiedere al Consiglio regionale una legge che sancisca il 21 marzo come Giornata della Memoria in ricordo di tutte le vittime innocenti uccise dalle mafie. Dobbiamo prendere coscienza tutti che solo con il comune impegno è possibile sconfiggere il cancro delle mafie. Per questo Libera chiede che anche in Umbria il 21 marzo di ogni anno, primo giorno di primavera, sia dedicato alla Giornata della Memoria in ricordo di coloro che si sono sacrificati per contrastare la criminalità. Una Giornata della Memoria che nei luoghi di lavoro e di studio ricordi con iniziative varie il sacrificio delle vittime innocenti; educhi i cittadini alla legalità e al rispetto delle regole; solleciti il comune impegno contro le mafie e contro le ragioni sociali e politiche che ne favoriscono il criminale sviluppo. Ricordare le tante vittime innocenti cadute anche per la nostra libertà significa difendere la democrazia e il nostro avvenire.(tratto dal sito www.libera.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1 ) Uno slogan recitava ... "Sono morti perchè Noi non siamo stati abbastanza vivi!"