Streghe fate e...

Le Fate


Fate dell'aria.Chiamate Slyphs o spose del ventoHanno la capacità di tramutarsi velocemente e possono apparire come esili e leggiadre fanciulle. Indossano morbidi abiti verdi o rossi. E' facile vederle tramutate in uccelli. Le Comeles sono le responsabili del fenomeno della nebbia e della foschia. In genere sono sempre invisibili.Fate dell' acqua.Le fate Nixies sono di tradizione germanica. Vivono nei laghi e ruscelli, assomigliano agli umani dalla vita in su', ma hanno la coda di pesce. Le Ninfee. Presso i greci erano demoni femminili della natura. Donne giovani e belle, alle volte mortali, altre volte immortali, le ninfee personificano le forze divine dei monti, dei boschi e degli alberi, delle acque, dei luoghi e anche di città e stati. Fanno parte del seguito di divinità maggiori e hanno una parte importante nella mitologia, a causa dei loro amori con uomini e Dei. Si distinguono a loro volta in ninfee delle acque, del mare, dei monti, degli alberi, valli e boschi. Sulla testa portano un diadema chiamato ninfale. Belle, innocentemente nude o ricoperte da leggeri veli, dimorano nei campi e nei boschi, nelle fonti e nei fiumi. Nutrici di infanti o protettrici di giovinette, mutano la loro abituale benevolenza in ostilità, quando vengono colte da occhi indiscreti. In quei casi si vendicano apparendo dalle acque di una fonte a un uomo mandandolo fuori di senno, in preda a follia profetica.Personificano la forza naturale che si manifesta in una fonte, in un fiume, in una selva, in una grotta, su di un monte. Amano sedersi sui sassi dell’argine di un fiume o di un ruscello e stare ore a pettinarsi i loro lunghi capelli.Le Ondine e le Silfidi. Quest'ultime corrispondono agli spiriti femminili. Fate dell' acqua, le silfidi conoscono il futuro, il passato, ma non il presente. Sono avvolte in vesti d’argento, nascoste in cespugli di rose bianche e cantano dolcissime nenie, ma se sorprese spariscono all’ improvviso e con loro anche il cespuglio di rose bianche.Le Pelne sono creature dell’ acqua trasformate da un incantesimo in bellissime colombe.