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Wait a moment ... or maybe no


Si potrà "trattenere il respiro" per un mese? Non so, aspettare è sempre stato il mio forte(anche perché se vivi nel nulla, non fare nulla, aspettare, non è altro che la tua vita). In passato, anche non troppo recente, sono "tornato a casa" più volte, ed un mese decisamente è un'inezia rispetto ad altre occasioni. Ma. Come sempre c'è un ma, una contrappunto, una postilla. So, e l'ho imparato a mie spese, come l'attesa (specialmente nel mio caso) sia deleteria, non tanto per se stessa, quanto per quello che si perde aspettando. Già, perché nell'attesa ci si perde il mondo, le sue evoluzioni, ciò che sono le esperienze. Non volgio dirvi che l'attesa è "il male", da evitare o quanto meno ridimensionare dall'usuale. Non posso che riconoscere come l'attesa, in svariati casi, sia una leva positiva della vita. Però è difficile stabilire dove l'attesa sia una leva piuttosto che un freno, anche perché di fatto siamo (ognuno a suo modo) prodotti del nostro passato, della nostra evoluzione. C'è il libero arbitrio, ma è difficile cadere lontano dalla pianta (non impossibile certo, come sempre). Non so se attenderò, cercherò di non perdermi in altro, nella infinita curiosità, nel nulla. Cercherò.