Farfallegiando
Les pensées de ma vie...dove puoi vagare libero nel mondo dei miei pensiere...
Post n°19 pubblicato il 11 Luglio 2008 da rakelitagili
Com'è strana la vita... ti capitano cose insensate...pensi di saper tutto...di aver tutto sotto controllo...ma poi...ti trovi qlc o qualcosa davanti e non ti spieghi...ti chiedi...mille domande senza risposta...mille xkè proprio a me?...è inutile sforzarsi tanto certe cose capitano...passano e tramontano...spero ke anke con te sia così...non posso...non posso...non posso... ...Rakelita... |
Post n°18 pubblicato il 11 Giugno 2008 da rakelitagili
Se mi guardo nello specchio
con il tempo che è passato sono solo un po' più ricco più cattivo e più invecchiato è l'amara confessione di un cantante di successo forse è l'ultima occasione che ho di essere me stesso Quando ho smesso di studiare per campare di illusioni sono stato il dispiacere di parenti e genitori ero uno di quei figli sognatori adolescenti che non vogliono consigli e rispondono fra i denti Vaffanculo Vaffanculo Ma la musica è cattiva è una fossa di serpenti e per uno che ci arriva quanti sono i fallimenti mi diceva quella gente che s'intende di canzoni hai la faccia da perdente mi dispiace non funzioni Masini Vaffanculo Vaffanculo Vaffanculo Non importa se ho pianto e sofferto questa vita fa tutto da sé nella musica ho solo scoperto il bisogno d'amore che c'è Chi lo sa che cosa è vero in un mondo di bugiardi non si può cantare il nero della rabbia coi miliardi siamo tutti conformisti travestiti da ribelli siamo lupi da interviste e i ragazzi sono agnelli che ti scrivono il dolore nelle lettere innocenti e la loro religione è di credere ai cantanti ma li trovi una mattina con la foto sul giornale in quell'ultima vetrina con la voglia di gridare al mondo Vaffanculo Vaffanculo Vaffanculo Mi dimetto da falso poeta da profeta di questo Fan's Club io non voglio insegnarvi la vita perché ognuno la impara da sé Me ne andrò nel rumore dei fischi sarò io a liberarvi di me di quel pazzo che grida nei dischi il bisogno d'amore che c'è ora basta io sto male non è giusto Vaffanculo Nello specchio questa sera ho scoperto un altro volto la mia anima è più vera della maschera che porto finalmente te lo dico con la mia disperazione caro mio peggior nemico travestito da santone Vaffanculo Vaffanculo Vaffanculo Vaffanculo |
Post n°17 pubblicato il 06 Giugno 2008 da rakelitagili
Ricorda sempre: la vita è breve infrangi le regole dimentica in fretta bacia lentamente ama sinceramente ridi senza controllo non rimpiangere mai quello che hai fatto se quando l'hai fatto eri felice sorridi sempre anche se la vita a volte sembra voltarti le spalle impara ad ascoltare il silenzio vale piu' di mille inutili parole. sii riconoscente: con chi non ti ha mai deluso con chi ti ha aiutato a rialzarti quando sei caduto con chi ti ha amato senza avergli dovuto pagare il conto benedici il tuo credo ogni giorno della tua vita. |
Post n°16 pubblicato il 05 Giugno 2008 da rakelitagili
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Post n°15 pubblicato il 05 Giugno 2008 da rakelitagili
Come far durare un amore Una mamma e un bambino stanno camminando sulla spiaggia. Ad un certo punto il bambino dice: "Come si fa a mantenere un amore?" La mamma guarda il figlio e poi gli risponde: "Raccogli un po' di sabbia e stringi il pugno...." Il bambino stringe la mano attorno alla sabbia e vede che più stringe più la sabbia gli esce dalla mano. "Mamma, ma la sabbia scappa!!!" "Lo so, ora tieni la mano completamente aperta..." Il bambino ubbidisce, ma una folata di vento porta via la sabbia rimanente. "Anche così non riesco a tenerla!" La Mamma, sempre sorridendo: "Adesso raccogline un altro po' e tienila nella mano aperta come se fosse un cucchiaio... abbastanza chiusa per custodirla e abbastanza aperta per la libertà." Il bambino riprova e la sabbia non sfugge dalla mano ed e protetta dal vento. "Ecco come far durare un amore..." |
Post n°14 pubblicato il 05 Giugno 2008 da rakelitagili
Spegnersi dentro è la conseguenza della troppa delusione ke la vita ti regala quando sull'altare dell'offerte si lasciano i propri sentimenti... Ma abbandonarsi al silenzio estraniandosi da ogni giornata non allontana il dolore... Spegnendosi dentro, chiudendosi a riccio, lo si coltiva dentro si se, oscurando la propria anima... Ma dichiararsi SCONFITTI dalla vita o arrendersi alle ingiustizie è una cosa da non fare MAI... Perchè i momenti felici ci sono per tt... Basta saperli aspettare... |
Post n°13 pubblicato il 05 Giugno 2008 da rakelitagili
Quando le cose vanno male, come spesso accade, |
Post n°11 pubblicato il 05 Giugno 2008 da rakelitagili
"Se proprio devi odiarmi fallo ora, ora che il mondo è intento a contrastare ciò che faccio, unisciti all'ostilità della fortuna, piegami non essere l'ultimo colpo che arriva all'improvviso Ah quando il mio cuore avrà superato questa tristezza. Non essere la retroguardia di un dolore ormai vinto non far seguire ad una notte ventosa un piovoso mattino non far indugiare un rigetto già deciso. Se vuoi lasciarmi non lasciarmi per ultimo quando altri dolori meschini avran fatto il loro danno ma vieni per primo così che io assaggi fin dall'inizio il peggio della forza del destino e le altri dolenti note che ora sembrano dolenti smetteranno di esserlo di fronte la tua perdita." |
Post n°10 pubblicato il 04 Giugno 2008 da rakelitagili
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Post n°9 pubblicato il 04 Giugno 2008 da rakelitagili
C'era una volta un giovane in mezzo a una piazza gremita di persone: diceva di avere il cuore più bello del mondo, o quantomeno della vallata. Tutti quanti glielo ammiravano: era davvero perfetto, senza alcun minimo difetto. Erano tutti concordi nell'ammettere che quello era proprio il cuore più bello che avessero mai visto in vita loro, e più lo dicevano, più il giovane s'insuperbiva e si vantava di quel suo cuore meraviglioso.All'improvviso spuntò fuori dal nulla un vecchio, che emergendo dalla folla disse: "Beh, a dire il vero... il tuo cuore è molto meno bello del mio." Quando lo mostrò, aveva puntati addosso gli occhi di tutti: della folla,e del ragazzo. Certo, quel cuore batteva forte, ma era ricoperto di cicatrici. C'erano zone dove dalle quali erano stati asportati dei pezzi e rimpiazzati con altri, ma non combaciavano bene, così il cuore risultava tutto bitorzoluto. Per giunta, era pieno di grossi buchi dove mancavano interi pezzi. Così tutti quanti osservavano il vecchio, colmi di perplessità, domandandosi come potesse affermare che il suo cuore fosse bello. Il giovane guardò com'era ridotto quel vecchio e scoppiò a ridere: "Starai scherzando!", disse."Confronta il tuo cuore col mio: il mio è perfetto, mentre il tuo è un rattoppo di ferite e lacrime." "E' vero!", ammise il vecchio. "Il tuo ha un aspetto assolutamente perfetto, ma non farei mai cambio col mio. Vedi, ciascuna ferita rappresenta una persona alla quale ho donato il mio amore: ho staccato un pezzo del mio cuore e gliel'ho dato, e spesso ne ho ricevuto in cambio un pezzo del loro cuore, a colmare il vuoto lasciato nel mio cuore. Ma, certo, ciò che dai non è mai esattamente uguale a ciò che ricevi e così ho qualche bitorzolo, a cui però sono affezionato: ciascuno mi ricorda l'amore che ho condiviso! Altre volte invece ho dato via pezzi del mio cuore a persone che non mi hanno corrisposto: questo ti spiega le voragini. Amare è rischioso, certo, ma per quanto dolorose siano queste voragini che rimangono aperte nel mio cuore, mi ricordano sempre l'amore che ho provato anche per queste persone...e chissà? Forse un giorno ritorneranno, e magari colmeranno lo spazio che ho riservato per loro. Comprendi, adesso, che cosa significaavere il cuore più bello del mondo?" Il giovane era rimasto senza parole, e lacrime copiose gli rigavano il volto. Prese un pezzo del proprio cuore, andò incontro al vecchio, e gliel'offrì con le mani che tremavano. Il vecchio lo accettò, lo mise nel suo cuore, poi prese un pezzo del suo vecchio cuore rattoppato e con esso colmò la ferita rimasta aperta nel cuore del giovane. Ci entrava, ma non combaciava perfettamente , faceva un piccolo bitorzolo. Poi il vecchio aggiunse: "Se la nota musicale dicesse:" Non è la nota che fa la musica..." Non ci sarebbero le sinfonie. Se la parola dicesse:"Non è una parola che può fare una pagina..." Non ci sarebbero i libri. Se la pietra dicesse: "Non è una pietra che può alzare un muro... Non ci sarebbero case"Se la goccia d'acqua dicesse:"Non è una goccia d'acqua che può fare un fiume non ci sarebbero gli oceani"Se l'uomo dicesse: "Non è un gesto d'amore che può rendere felici e cambiare il destino del mondo non ci sarebbero mai né giustizia, né pace, né felicità sulla terra degli uomini".Dopo aver ascoltato, il giovane guardò il suo cuore,che non era più "il cuore più bello del mondo", eppure lo trovava più meraviglioso che mai: perché l'amore del vecchio ora scorreva dentro di lui. |
Inviato da: rakelitagili
il 05/06/2008 alle 17:34
Inviato da: camm.ele
il 05/06/2008 alle 14:55
Inviato da: scrivisulmioblog
il 03/06/2008 alle 23:40