Farfalla surreale

Post N° 29


LibertàUn bambino mi svegliòera di un buon mattinoe mi portò in quel giardino,mi mostrò una donna che il suo pianto svanì,perchè suo figlio in guerranon c'è più. Le sue mani, un agro da arare,le sue armi, arnesi per la terra.Davanti a se, l'infinito da contemplare.Quel bambino mi mostrò campi di grano,deserti fioriti e la fame non c'è più.Nuovi popoli che cantano,libertà per chi ama i colori,libertà per chi non calpesta i fiori.Libertà per chi sa amare.Quel bambino mi insegnò la sua semplicità, la sua innocenza, i suoi giochi sfavillanti.Libertà per chi ama la vita,per chi rimargina la sua ferita .Libertà per chi sa cantare e volarein quel cielo sereno.Antimo Coppola