Fata Morgana

FESTIVAL VISIONI DI FATA MORGANA


La mattina del 1 dicembre presso il Teatro Piccolo dell’Unical si è aperta la terza giornata del Festival Visioni di Fata Morgana dedicata al tema Cinema alla fine del mondo con omaggio ad Ernesto De Martino in occasione del centenario della sua nascita.Hanno introdotto la giornata i professori Bruno Roberti e Giovanni Sole, docente antropologo dell’Unical, nonché cineasta, partendo dai volumi di De Martino Sud e magia  e  La fine del mondo i cui temi vertono sul sottile filo che separa la condizione dell’uomo tra l’esserci e il non esserci.Il non esserci come metafora di un’apocalisse  intesa come morte culturale dell’umanità.Nel pomeriggio in programma la proiezione dei corti La lunga notte di 68 anni (Noc duga 68 godina) di Morim Matovic in sostituzione di O estrado do mundo/Luminous people di Apichatopong Weerasethakul e Ananas di Amos Gitai ai quali seguirà un seminario sulle tematiche apocalittiche di De Martino, a cura di Paolo Virno.Attesa inoltre, la proiezione, in anteprima mondiale, di Agathopedia del poliedrico regista cileno Raoul Ruiz. Il film è stato prodotto e girato interamente con gli studenti e le attrezzature dell’Unical nel territorio cosentino a seguito del seminario intensivo tenuto dallo stesso Ruiz nei mesi scorsi Come costruire un film, rivolto agli studenti del DAMS.In serata il film in concorso Sognavo le nuvole colorate, importante produzione sul tema dell’immigrazione di Mario Balsamo che per l’occasione sarà presente al Festival.In conclusione un altro film in concorso, Tramas di Augusto Contento, in sostituzione di Haiti Cherie che è stato spostato a venerdì 5 dicembre, e un omaggio ad Orson Welles con Nem tudo è verdade di Rogerio Sganzerla. Si evidenzia il programma di domani, 2 dicembre che prevede una giornata di impegno civile con riferimento ai maggiori temi di attualità, con la proiezione di film come Biùtiful Countri che affronta il problema urgente dei rifiuti della Campania. La mattina si apre con un omaggio a Pier Paolo Pasolini e Sergio Citti. Sarà presente per l’occasione Ninetto Davoli, attore che ha esordito proprio accanto a Pasolini e con cui ha collaborato in numerose produzioni cinematografiche. In serata la proiezione di Biùtiful Countri cui parteciperanno i registi Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio, Giuseppe Ruggiero. Mentre in conclusione di serata in programma la proiezione del video teatrale di Gomorra di Mario Gelardi.Il tema della giornata verrà ripreso nel pomeriggio durante la tavola rotonda in programma alle 19.30 sul tema Il cinema, l’impegno civile, il Sud, il paesaggio calabrese, a cui prenderanno parte, tra gli altri, Nicola Gratteri, sostituto Procuratore distrettuale antimafia di Reggio Calabria, attivo in prima linea contro la ‘ndrangheta, autore fra l’altro del volume Fratelli di sangue, che affronta i temi della criminalità organizzata calabrese, l’editore Walter Pellegrini e il giornalista Arcangelo Badolato, autore di sette volumi sulla ‘ndrangheta e i fenomeni criminali in Calabria