MONDO PARALLELO

UN ANGOLO DI PARADISO


Da poco ho ripreso la mia opera di volontariato culturale nel mio angolo di paradiso personale, là dove un anno fa ho iniziato il tirocinio universitario e là dove ho conosciuto persone fantastiche che mi hanno accolto e "adottato" a pieno titolo nella loro associazione culturale paesana."Nel mio piccolo paradiso personale il tempo scorre senza che tu te ne accorga, perchè sei in pace con te stesso e le preoccupazioni davvero svaniscono."
Dopo aver parcheggiato la mia macchinina nel parcheggio ai piedi della viuzza a sassi che porta al complesso di museo e santuario, conle chiavi in mano mi sono inerpicata fin lassù, dove ogni volta ritrovo la pace e la serenità di cui ho bisogno ogni volta che mi allontano.è come una droga, ma non fa male.. :DHo aperto il museo, la cappellina della madonna e mi sono seduta al tavolo all'ingresso dove ho ripreso in mano il lavoro che avevo dovuto interrompere per scrivere la tesi.Le ore sono passate veloci mentre scrivevo nel mio quaderno, e ogni tanto mi alzavo e percorrevo le stanze del museo per controllare i numeri di inventario e confermare la collocazione dei pezzi...
Ogni cm di questo museo ormai è dentro di me, riconosco il rumore del legno che scricchiola, del vento che sbatte sulle finestre, il fruscio dei castagni che lo cingono tutto intorno... l'odore del nuovo e quello del vecchio......auguro a tutti di trovare un posto così... dove il tempo si è fermato e dove puoi essere in comunione con te stesso...