Per superare la grave sofferenza occupazionale l'Abruzzo ha un'opportunita' da sfruttare subito: ''l'avvio della ricostruzione pesante dell'Aquila'' dopo il sisma del 2009. Lo sostiene il segretario Ugl Abruzzo, Piero Peretti, spiegando che si ''potra' offrire lavoro a oltre 20.000 persone, non solo nel settore edile. Nessuna zona europea puo' contare su circa 6 miliardi di euro pronti per essere spesi.Finito il commissariamento ci auguriamo cessi l'assurda paralisi determinata dal continuo e sterile rimpallo di responsabilita' tra amministrazioni locali e strutture commissariali''.