Il terremoto dell’Abruzzo e le new towns. La dichiarazione dello «stato di calamità naturale» con cui il governo ha affrontato il terremoto dell’Abruzzo del 7 aprile 2009 – 308 morti tra cui 8 studenti universitari – ha messo nelle mani del commissario alla ricostruzione che all’epoca era Guido Bertolaso un ingente flusso di denaro pubblico. Ma le scelte della ricostruzione sono così state sottratte alla popolazione e alle amministrazioni locali, e il commissario nominato dal governo ha pertanto potuto decidere di ricostruire le abitazioni non tanto nel centro storico dell’Aquila dove si trovano i luoghi simbolo della città ma in una ventina di new towns, nuclei abitativi localizzati in aree sparse sulle colline intorno alla città, in aree verdi preziose per assorbire le piogge e neutralizzare la CO2.Ora gli aggiornamenti in data Luglio 2012..
case per terremotati dell'Aquila
Il terremoto dell’Abruzzo e le new towns. La dichiarazione dello «stato di calamità naturale» con cui il governo ha affrontato il terremoto dell’Abruzzo del 7 aprile 2009 – 308 morti tra cui 8 studenti universitari – ha messo nelle mani del commissario alla ricostruzione che all’epoca era Guido Bertolaso un ingente flusso di denaro pubblico. Ma le scelte della ricostruzione sono così state sottratte alla popolazione e alle amministrazioni locali, e il commissario nominato dal governo ha pertanto potuto decidere di ricostruire le abitazioni non tanto nel centro storico dell’Aquila dove si trovano i luoghi simbolo della città ma in una ventina di new towns, nuclei abitativi localizzati in aree sparse sulle colline intorno alla città, in aree verdi preziose per assorbire le piogge e neutralizzare la CO2.Ora gli aggiornamenti in data Luglio 2012..