Fate non fatte

Post N° 22


Violenza sulle donneIl termine violenza sulle donne si riferisce ad una vasta gamma di atti tra cui omicidio, stupro, aggressione sessuale e fisica, maltrattamenti psichici e fisici, molestie, prostituzione forzata, mutilazione genitale e pornografia.È fondamentale ricordare che la violenza non viene attuata solo attraverso atti fisici. È violenza anche l'esercizio di potere e controllo sulla vittima, che ne piega e subordina la volontà.Misure di prevenzioneCosa può fare la donna per prevenire la violenza La sera evitate di uscire da sole. Fatevi accompagnare da amiciSe uscite da sole, avvisate sempre qualcuno lasciando detto dove siete dirette e tenete sempre acceso il cellulareEvitate strade buie ed isolate. Rimanete sempre in zone che conoscete e ben illuminateCamminate in modo sicuro, con passo costante e decisoCamminate sul bordo del marciapiede. Negli ingressi delle case, nei cespugli e nei vicoli possono nascondersi delinquentiSe pensate di essere seguite, camminate rapidamente fino ad una zona illuminata e con della gente. Se a seguirvi è una macchina, voltatevi e camminate nella direzione oppostaState attente quando le persone vi fermano per chiedere informazioni o denaro. Rispondete stando a distanza di sicurezza e non avvicinatevi mai alla macchinaSe vi sentite o siete in pericolo, chiedete aiuto in ogni modo. Urlate, gridate e correte finché non siete al sicuroAvere un'arma con se, non sempre è una buona idea. Potrebbe essere usata contro di voiIscrivetevi ad un corso di difesa personale. Ne esistono alcuni specifici per donne.Cosa può fare la società per prevenire la violenza sulle donneProgrammi preventivi scolastici: informare i modo precoce i giovani sulla mediazione dei conflitti, la prevenzione della violenza in generale, l'abuso sessuale e coniugalePromuovere campagne di educazione pubblica: informare il cittadino attraverso la diffusione di annunci televisivi, radiofonici e a stampa con lo scopo di accrescere la consapevolezza del fenomenoUtilizzare la minaccia di sanzioni giudiziarie come deterrentePromuovere la creazione di una rete di servizi di supporto alle vittime di violenza fisica o sessuale (di tipo medico, legale, di ascolto)Promuovere una formazione adeguata degli operatori che possono entrare in contatto con donne che hanno subito violenza (Es. Pronto Soccorso).Cosa fare dopoSe siete state vittime di una violenza potete ricevere un aiuto concreto e immediato attraverso una semplice telefonata ad un CENTRO ANTIVIOLENZA.Di seguito riportiamo alcuni suggerimenti pratici basilari ma fondamentali per la richiesta di aiuto:  Rivolgetevi appena possibile ad un Pronto Soccorso: è importante farvi visitare da un medico per accertarvi di non aver subito lesioni gravi e per ricevere le cure necessarie. Chiedete che vi venga rilasciato un dettagliato certificato medico che attesti le vostre condizioni fisiche: potrebbe essere un utile documento di prova se voleste denunciare il vostro aggressoreNon lavatevi prima della visita medica. L'acqua cancella molte tracce (sangue, saliva, sperma) che potrebbero essere utili per identificare o accusare il vostro aggressoreConservate i vestiti che indossavate al momento dell'aggressione: possono costituire un importante elemento di provaSporgete denuncia alle Autorità competenti presentando i referti medici rilasciati dal Pronto SoccorsoRicordate che in molti casi la querela deve assolutamente essere presentata entro 3 mesi dal fatto: un ritardo di un solo giorno potrebbe essere determinante ai fini legali PIU CHE ALTRO NON ABBIATE PAURA DI PARLARE...E DI DENUNCIARE...LORO GIOCANO SU QUELLO...(da... venetocomunitasicura)