Racconti Brevi

Michele/2


1927-1951Michele/2 Dolcezza e brutalità del clima L’Italia peninsulare e insulare si trova interamente nella zona climatica mediterranea, detta anche “subtropicale”. Ciò significa che d’inverno essa è interessata da masse di aria tiepida e umida d’origine atlantica, mentre d’estate è invasa da una trasgressione di aria sahariana secca e calda. All’instabilità  degli inverni in estate è presente nella zona una situazione meteorologica stabile di tipo africano. Ma l’Italia, grazie alla sua forma allungata, gode dell’influsso mitigatore del Mediterraneo. Un caso medio è quello di Roma. D’inverno fa fresco, il cielo è sovente coperto, la pioggia intermittente, la neve eccezionale, giornate assai limpide si hanno quando soffia (dal nord) la tramontana. In primavera la temperatura cresce rapidamente, mentre si intensifica la piovosità, spesso soffia un vento meridionale, molto fastidioso, perché caldo e umido insieme, che viene chiamato impropriamente scirocco. Ma l’estate abbiamo un cielo meravigliosamente ma implacabilmente azzurro. A ottobre l’aria rinfresca, ma resta un ambiente fresco e vivibile, si cominciano a vedere gli annunci dell’inverno di imminente arrivo.