Poesiando

Ci siamo!


E già, ci siamo, amici miei!Tra oggi 22 e domani 23 settembre cade l'equinozio d'autunno, e irrimediabilmente, comincia la nuova stagione!La stagione della tristezza, sembrerebbe, dai colori sfumati, dai grigi che spesso occupano la volta celeste e danno quasi un senso di oppressione, dai rossi e gialli che, al contrario, trasmettono vivacità ed allegria ad un tempo che incede verso la stagione più fredda, l'inverno!Ma queste caratteristiche variano da luogo a luogo, da panorama a panorama.Nei boschi è un tripudio di colori e di aromi, un pullulare di vita prima del letargo invernale; al mare la luce si fa più fioca, i colori più tenui, il cicaleccio delle spiagge defluisce verso un silenzio che ridona incanto e stupore alla distesa dell'acqua e della sabbia. Il rifrangersi delle onde echeggia come suonato da un corno e la brezza marina accarezza la pelle donando qualche brivido di freddo.Autunno, stagione anche della vita! Lo spettacolo che si presenta agli occhi è dipinto da colori tenui e sfumati, la bruma ricopre, avvolgendoli di fascino, i ricordi di un passato stemperato da lacrime e sangue o da gioie eteree e passeggere; gli occhi, divenuti più acuti, nonostante l'avanzante miopia o presbiopia o altro difetto di vista, riescono a penetrare, grazie alla saggezza acquisita con gli anni, ambiti nascosti a chi guarda superficialmente e a vedere le meraviglie della vita, i doni che ci sono stati fatti, gli errori propri con dolore e quelli altrui con indulgenza, consapevoli che finché si è viandanti su questo pianeta, tutti, nessuno escluso, siamo nelle condizioni di sperimentare fragilità e debolezze !L'autunno è anche la stagione dell'attesa e della trepidazione per qualcosa che non si conosce ma che si è sicuri si sperimenterà in prima persona, non per niente novembre, in pieno autunno, è il mese del silenzio, del ricordo di chi ci ha preceduti, ricordo che dovrebbe servire a far riflettere su come tutto ciò che è materiale, quindi anche il corpo fisico, è destinato a finire, pertanto diventa indispensabile curare la parte che non perisce nemmeno con la morte, la nostra anima, impronta di Dio in una piccola creatura quale l'uomo o la donna!Buon autunno a tutti voi, amici cari!