Chiusi i battenti in vesti sfolgorantiancora mite nei colori accesiseppure i rami -vuoti ormai dei frutti-con aria grave frenano le figlieAromi forti intrigano inebriandoe il mare canta in solitaria brezzasoffuse litanie sulla battigiaTimido s'incammina il fratelloa sbriciolare graniavvolti nel misteroChe sia gaudioso oppure dolorosonessuno lo può saperema noi, amici, brindiamo all'autunnoche in seno custodiscesegni di primavera