Followed by Future

Chatroulette: gira gira vediamo chi mi becco!

Potrebbe essere questo il motto del nuovo servizio che spopola sul web.

Chatroulette è un servizio lanciato a Novembre 2009 da Andrey Ternovskiy (un 17enne moscovita) che ti connette via webcam con sconosciuti con i quali poter videochattare. E se ci si stufa o l'interlocutore non è di nostro gradimento basta "girare la ruota" e passare ad un'altra videochattata!

Sembra che sia già arrivato a quota 1,5 milioni di utenti e i numeri sono destinati a crescere.

Perchè limitarsi a chattare con degli sconosciuti quando li puoi vedere in faccia e curiosare per pochi secondi nelle loro vite?

aNobii: il social network dei libri.

A differenza di Waze che è nato da subito come applicazione per cellulare, aNobii è nato prima sul web nel 2005 e solo a fine 2009 si è allargato anche al mondo mobile.

Già esistevano applicazioni simili su Facebook (come bookcollection) e la possibilità di convidere con tutti le proprie letture preferite, commentarle e arriva a farne addirittura delle recensioni complete è sicuramente qualcosa che piace al popolo di Internet.

Anobii permette di creare una vera e propria libreria virtuale, ordinata secondo i propri gusti e condivisibile su blog, social network e altri siti.

Waze: molto di più che una mappa!

Da qualche giorno è finalmente disponibile anche la versione italiana di Waze. Un servizio molto Web 2.0 che unisce alla funzionalità tipiche di servizi come Google Maps (vie, mappe satellitari, etc) il contributo di tutti i suoi utilizzatori.

Come? Waze è un'applicazione per cellulari che, se dotati di GPS, possono comunicare direttamente al software la propria posizione e venire a conoscenza in tempo reale delle informazioni legate al traffico in quella zona.

Informazioni che sono state in precedenza comunicate da altri "weezer".

Così se ad esempio ci troviamo bloccati in un ingorgo in tangenziale, possiamo comunicarlo direttamente a tutti gli utilizzatori dell'applicazione che quindi saranno aggiornati sulla situazione del traffico e potranno scegliere percorsi alternativi.

L'ennesimo esempio di applicazione social in cui la differenza la fanno gli utenti e la forza sta nella condivisione.

E andiamo avanti così!

User generation content. Al via i primi coristi 2.0

A dimostrazione che il Web 2.0 tutto può, Eric Whitacre ha dato vita a un coro 2.0.

Non è la prima volta che si cimenta in un progetto simile; già l'anno scorso aveva proposto tramite e-mail a 100 coristi di interpretare il brano "Sleep" e di riprendersi con una web cam. Il risultato fu un video su YouTube composto da tanti tasselli, tanti quanti i coristi.

Stavolta ha fatto di più e ha deciso di usare il potere dei social network postando il brano originale (Lux Aurumque) direttamente su Facebook e YouTube e chiedendo la collaborazione di tutti gli utenti.

Il numero dei partecipanti è quasi raddoppiato arrivando a ben 185 coristi e giudicate voi se questo non è un coro virtuale degno delle migliori scuole. 

Realta' aumentata e architettura

Uno dei miei argomenti preferiti ultimamente e' sicuramente quello della realta' aumentata.

Ogni volta che vedo qualcosa che sfrutta questa tecnologia ne rimango affascinata e nella mia testa iniziano a frullare mille pensieri sui suoi possibili usi e sviluppi.

Vi lascio a questo video dove si presenta un nuovo edificio realizzato a Tachikawa (Tokio) da alcuni avveniristici architetti.

Di sicuro loro il futuro non lo stanno ad aspettare ma lo anticipano!