FearNoMore

divina mimesis


ciņ che volevo disvolevo (su questo non c'č dubbio), ma col nero, scorticato dolore del nevrotico. che vede la fine di ciņ che ha cominciato, e, nel cominciare, ha, della fine, il desolante dolore: il senso di un addio dato alle cose prima ancora di averle conosciute, una infernale nostalgia di ciņ che appena si ha: cosa che lacera come una punta di lacrime infuocate il petto, la gola.